Volley femminile

Pallavolo, cominciata la Serie D femminile, tra recuperi e posticipirisultati

Prima giornata caratterizzato anche dal maltempo: un match recuperato, uno ancora da fissare. La Serie D comunque è partita

Normac Avb Genova – Serteco Volley School
Foto d'archivio

Genova. Anche il girone B della Serie D di pallavolo femminile è cominciato. Tra maltempo e recuperi, dieci squadre su dodici sono riuscite a disputare la gara prevista.

Cinque gare e cinque vittorie interne in questa prima giornata. Unico tie break a Genova Albaro, dove le padrone di casa della Normac hanno sconfitto la Serteco. Le ragazze allenate da Thomas Ghiglione si sono trovate sotto di due set, ma hanno saputo rimontare. La squadra capitanata da Anna Argenti ha ceduto il set decisivo per 15-12.

Triplo tre a uno nelle gare di sabato e domenica a far avanzare il quadro. Il Centro volley Spezia ha vinto una gara tesa ed equilibrata con la Adpsm2013 Rapallo. Il team allenato da Federico Ciuffardi e Davide Allievo Perioli ha tenuto il campo nonostante il coraggio delle ospiti, conquistando così i tre punti. A Campomorone le padrone di casa hanno ceduto il primo set, si sono portate quindi in vantaggio e hanno chiuso 26-24 il quarto set contro la Lunezia. Tre punti incamerati. Altra gara in quattro set è stata quella di Genova, dove la Hyposense Albaro volley ha piegato il Santa Sabina.

Due le gare sospese, una delle quali già recuperata. Tre a zero netto a Tresana. Il Podenzana volley di Nicolò Caselli si è imposto sulla Tecnocasa Csi Chiavari con parziali che non hanno lasciato scampo alle ospiti. Ancora in attesa di una data, invece, il match tra Cus Genova e Palandobosco pallavolo Genova.

La Serie D di pallavolo femminile prosegue questo weekend, meteo permettendo.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.