Genova. Riceviamo e pubblichiamo la nota del Partito Democratico in merito al piano di demolizione e trasferimento di parte della popolazione della cosiddetta diga di Begato.
“È positivo che il ragionamento sull’edilizia popolare torni a far parte dell’agenda politica di questo Paese e prendiamo atto favorevolmente che il ministro De Micheli stanzierà un miliardo di euro per l’edilizia sociale. Ci aspettiamo che anche la Regione Liguria, che finora ha utilizzato quasi esclusivamente fondi nazionali, faccia la sua parte, investendo con continuità risorse proprie.
Un’occasione di discussione interessante su questo tema è stata senza dubbio il convegno che si è tenuto questa mattina all’Auditorium Montale del Carlo Felice dal titolo “Sviluppo e prospettive dell’edilizia residenziale popolare in Liguria”. Comune e Regione hanno parlato soprattutto dell’operazione di superamento della Diga di Begato: un intervento sacrosanto, ma che se viene gestito dall’alto, senza coinvolgere i territori, rischia di generare parecchie criticità. È per esempio sconcertante che il Municipio VII Ponente abbia saputo, per vie traverse, che al Cep e nel quartiere San Pietro verranno trasferite da Begato rispettivamente 100 e 20 persone. Un modo di lavorare che la dice lunga sull’idea di decentramento dell’attuale amministrazione comunale.
Inoltre quest’operazione, per non risultare iniqua agli occhi di chi vive in questi quartieri, deve essere accompagnata da investimenti importanti che diano una risposta sia a chi è da anni in lista d’attesa per una casa popolare, sia a chi, analogamente, aspetta di ricevere una nuova collocazione, dopo che il suo alloggio Erp è stato dichiarato inabitabile.
Se si dimentica tutto questo il rischio è che si inneschino nuove tensioni sociali. Pertanto chiediamo che nell’operazione Begato vengano coinvolti fino in fondo i Municipi, in modo da gestire al meglio l’intero intervento, aiutando anche le tante persone che attendono una casa popolare”.
Gruppo Pd Regione Liguria.
Gruppo Pd Comune di Genova.
Gruppi Pd dei nove Municipi genovesi.