Richiestissimo

Cornigliano, crack consegnato a domicilio. Polizia arresta pusher diciannovenne

Gli agenti si sono appostati e hanno verificato la fittissima agenda di lavoro del giovane

Generico 2018
Foto d'archivio

Genova. La Polizia di Stato di Genova, nell’ambito di una più ampia attività di contrasto al commercio di droga nel ponente cittadino, ha arrestato in flagranza, per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio, un 19enne peruviano con precedenti di polizia.

Era già da qualche tempo che i poliziotti monitoravano uno stabile all’inizio di via Cornigliano, dal quale il ragazzo era stato notato uscire e rientrare ripetutamente, durante tutto l’arco della giornata, per quelle che fin da subito erano apparse agli agenti come verosimili consegne di droga.

In particolare, ciò che aveva insospettito gli uomini della Squadra Mobile era la la rapidità degli spostamenti del giovane, che effettuava continue “puntate” in aree verdi del quartiere o portoni di edifici, dove permaneva solo pochi secondi, per poi fare rientro nella propria abitazione.

Dopo l’ennesima “consegna a domicilio” è scattata quindi la perquisizione in casa del pusher, da subito restìo ad aprire una camera da letto, chiusa a chiave, sostenendo di averla affittata ad un non meglio precisato connazionale. In realtà all’interno, sapientemente occultate in diversi luoghi, erano custodite decine di dosi di “crack”, vari bilancini di precisione e centinaia di euro in banconote di piccolo taglio. Lo spacciatore veniva quindi tratto in arresto.

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