Bologna. Partita senza nerbo, al centro sportivo Biavati, da parte dei ragazzi di mister Cottafava, che dopo un primo tempo discreto (in cui tutto sommato hanno tenuto la palla tra i piedi più del Bologna), hanno poi letteralmente mollato, sul piano psicologico, una volta passati in svantaggio, al 61°, complice una indecisione di Raspa, che non è riuscito a deviare, oltre il palo, una non insidiosa conclusione di Juwara.
Ecco, tra i tanti giocatori presi questa estate dal Chievo, non sarebbe stato male ingaggiare questo Musa Juwara, che ha spostato l’ago della bilancia, a favore della compagine emiliana.
Infatti, già prima del goal, il ragazzo del Gambia aveva colpito di testa il palo, ed è stato sempre lui (al 67°), ad innescare in contropiede Baldursson (appena entrato), che non si è fatto pregare a portare i felsinei sul 2-0.
Samp fragile, dicevamo in inizio… tanto è vero che in novanta minuti, ha saputo creare solo una palla goal nel primo quarto d’ora di gioco, quando D’Amico, con un colpo di tacco, ha messo in condizione Giordano di mettere al centro un bel cross, che Chrysostomou, di testa, ha messo a fil di palo, con il portiere rossoblù Molla inchiodato sulla linea di porta.
Per il resto notte fonda… ci sarà tanto da lavorare non solo per Ranieri, ma anche per Cottafava, che ha utilizzato questi giocatori:
Sampdoria (3-4-3): Raspa; Rocha, Veips, Obert (dall’85° Angileri); Chrysostomou, Brentan (dal 67° Sabattini), Pompetti, Giordano; Mpie,Balde (dal 66° Prelec, dal 70° Amado); D’Amico
A disposizione: Boschini, Zovko, Sorensen, Pittaluga, Canovi, Casanova