Genova. Detto fatto. Vista l’allerta rossa diramata dalla protezione civile regionale a partire dalle 20, i lavoratori del porto di Genova entrano in sciopero. Una decisione ampiamente annunciata nelle scorse ore come risposta alla mancanza di un documento che disciplini la chiusura automatica dei terminal in caso di avverse condizioni meteo. Al momento, infatti, non c’è alcuna norma che esoneri i portuali dal presentarsi al lavoro.
A proclamare l’astensione sono le sigle Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti. Lo sciopero riguarda tutte le prestazioni a partire dal terzo turno di oggi fino al secondo turno compreso di domani (lunedì). L’astensione dal lavoro riguarderà tutti i lavoratori degli art. 16-17-18 della Legge 84/94 e dei dipendenti della AdSP.
Saranno garantite a norma di legge le prestazioni che possano in qualche modo coinvolgere i diritti della persona costituzionalmente garantiti e in particolare tutti i diritti che riguardino la vita, la salute, la libertà, la sicurezza, l’igiene, la vita di animali, la salvaguardia di
merci deperibili, gli approvvigionamenti essenziali, i collegamenti da e per le isole.
I sindacati chiedono la convocazione urgente d un’incontro per affrontare tutte le problematiche riguardanti e collegate con l’allerta meteo.