È attesa tra le prime ore della notte e quelle centrali del mattino di martedì la fase più intensa della perturbazione che la Liguria affronta con un’allerta meteo arancione su quasi tutta la regione, in vigore dalle 22 di lunedì fino alle 15 del giorno successivo.
“Ci attendiamo rovesci e temporali forti dovuti alle convergenze tra venti meridionali e settentrionali – ha spiegato Francesca Giannoni di Arpal – per tutta la notte ci sarà il passaggio prefrontale con rovesci stazionari. Dalle prime ore di martedì mattina il vero e proprio passaggio del fronte con piogge più diffuse e persistenti e possibili temporali isolati a macchia di leopardo”.
Attenzione al vento molto forte da sud, fino a burrasca, e al mare molto mosso e localmente agitato “ma non ci saranno mareggiate come quella del 29 ottobre 2018″, hanno precisato i previsori del centro meteo regionale.
A preoccupare sono soprattutto i piccoli bacini idrici che possono dare risposte più repentine, mentre più blanda è l’attenzione sui fiumi veri e propri (Entella e Magra) che sono sostanzialmente in secca come anche i principali torrenti genovesi e quindi si riempiranno più lentamente.
Passata la prima fase di maltempo ci sarà qualche giorno di tregua, poi a partire da venerdì “ci attendiamo il passaggio di una nuova perturbazione”, confermano da Arpal, che potrebbe essere ancora più intensa (lo avevamo già anticipato qui). Da valutare, soprattutto, lo stato del terreno che sarà provato dalle piogge di queste ore.