Genova. Un presidio sotto la sede della Fit Cisl di via Buozzi lunedì pomeriggio alle 17 per protestare contro le 19 denunce ad altrettanti lavoratori, militanti sindacali e solidali riferite allo sciopero e al picchetto avvenuto a fine agosto davanti ai cancelli della New Gel rappresentano un precedente eclatante e pericoloso.
A convocarlo il sindacato Si Cobas, che rilancia la battaglia: “Per la prima volta a Genova viene utilizzato a pieno contro dei lavoratori in sciopero il Decreto Sicurezza, pacchetto repressivo predisposto dal passato governo giallo – verde che, in continuità con i governi precedenti, mentre raccontava di lavorare per la “sicurezza dei cittadini”, affilava in realtà le armi per blindare ulteriormente la libertà di sciopero” dice il sindacato che attacca la Fit Cisl, responsabile di aver firmato quello che viene definito un “accordo bidone che taglia salario e allunga l’orario di lavoro”
“Evidente che oggi la lotta dei lavoratori New Gel travalica i limiti della sola vertenza sindacale – dicono i si cobas – diventando il primo terreno di scontro reale e vero, almeno sulla piazza genovese, contro il decreto sicurezza e contro tutto il suo portato repressivo. Tutto il padronato é alla finestra a guardare, pronto ad approfittare di questo pericoloso precedente nelle
tante vertenze, lotte e contraddizioni aperte in città”.
Rilanciare la lotta, quindi, per rispedire il messaggio al mittente e costruire un momento di piazza unitario contro “licenziamenti, opportunismo sindacale, misure repressive e Decreto Sicurezza”. Qusti quindi gli obiettivi della protesta aperta a “chiunque abbia a cuore la difesa e lo sviluppo del movimento sindacale e di classe in questa città”.
Con questa iniziativa i Si Cobas, vogliono mandare “un messaggio forte e chiaro a Questura e padronato di questa città: denunce e licenziamenti non passeranno! Inchiodiamo alle proprie responsabilità politiche e sindacali i sindacati complici che per anni hanno svenduto gli interessi dei lavoratori e che oggi in maniera vergognosa e sconsiderata invocano, come fatto dalla Fit Cisl in uno dei suoi ultimi comunicati, denunce e repressione contro gli autisti New Gel che lottano e scioperano”.