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Sestri Levante, ecco il futuro depuratore: impianto da 70 mila abitanti e palazzetto dello sport

L’obiettivo è stato quello di progettare un manufatto percepibile quale “edificio agricolo”. Ci vorranno tre anni di lavori dopo la gara d'appalto

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Genova. E’ stato presentato questa mattina nel palazzo Comunale di Sestri Levante, il progetto del depuratore comprensoriale della val Petronio, alla presenza della sindaca Valentina Ghio e del sindaco metropolitano Marco Bucci. Ultimata la progettazione definitiva del nuovo depuratore comprensoriale della Val Petronio.

Si tratta di un progetto integrato relativo all’impianto tecnologico di depurazione, alle reti fognarie di collettamento e scarico e della nuova condotta di scarico a mare e di sistemazione delle aree esterne e nuovo edificio sportivo polifunzionale adiacente al depuratore.

Sono state recepite in fase di progettazione le richieste del Comune di Sestri Levante per migliorare l’inserimento dell’impianto nel contesto dell’area dal punto di vista paesaggistico, con l’arretramento e la rotazione del volume rispetto alla strada di Santa Vittoria e la modifica delle altezze del fabbricato, diversificate in base alle esigenze strutturali e logistiche interne al depuratore: ci sarà una diversa articolazione dei volumi emergenti con zone più basse con “copertura a verde” che, sotto forma di rampicanti, possano scendere sui fronti. L’obiettivo è stato quello di progettare un manufatto percepibile quale “edificio agricolo”, che possa propriamente inserirsi nel contesto di matrice rurale.

L’impianto è progettato per 70.000 abitanti equivalenti, considerando la fluttuazione estiva (70.000 AE picco estivo, 46.000 AE utenza invernale), con tecnologia a fanghi attivi e comparto di filtrazione finale a membrane (MBR), su cui il gestore IREN ha acquisito grande esperienza negli ultimi anni.

Nella zona interessata dall’intervento, oltre alla riqualificazione dell’area anche dal punto di vista ambientale, con spazi verdi e parcheggi, verrà realizzato, sopra l’attuale pista di pattinaggio, un palazzetto dello sport polifunzionale, che sarà sottoposto a omologazione per diverse attività sportive – grazie anche al confronto con il Coni in fase progettuale.

Il progetto definitivo è stato inviato da IRETI a Città Metropolitana e contestualmente alla Regione per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale. “C’è una procedura di infrazione in atto e quindi già ritardi e non va bene – ha detto il sindaco metropolitano Marco Bucci – ma da adesso bisogna viaggiare spediti, per questo per quanto riguarda la Città metropolitana cercheremo di sveltire al massimo le autorizzazioni”.

Si stima che la conclusione delle opere di progetto avvenga nell’arco di un triennio dall’aggiudicazione della gara d’appalto.

“La conclusione della fase di progettazione – commenta la sindaca di Sestri Levante, Valentina Ghio – rappresenta un primo traguardo per dotare il territorio di un impianto di depurazione adeguato ed efficiente oltre che per riqualificare l’area. Dopo diversi mesi di lavoro parte finalmente il percorso che permetterà di avviare i lavori per il nuovo impianto comprensoriale”.

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