Genova. Bene lo scooter sharing elettrico, ma servirebbe già estenderlo ad altre zone cittadine, per esempio in val Bisagno.
Questo l’appello di Cristina Lodi, capogruppo Pd Comune di Genova, Stefano Boilini, capogruppo Pd Municipio Bassa Valbisagno e Massimo Ferrante, presidente Municipio Bassa Valbisagno.
“Apprendiamo con favore – dichiarano in una nota congiunta – l’attuazione del servizio di scooter sharing, presentato stamattina dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, dal sindaco di Genova Marco Bucci e dai rappresentanti dell’azienda MiMoto. I Gruppi Pd del Comune di Genova, in sintonia con il Gruppo Pd del Municipio Bassa Valbisagno in passato hanno presentato mozioni, approvate dai rispettivi consigli (del 26 marzo 2018 quella approvata all’unanimità dal Municipio), proprio per favorire lo sviluppo di una mobilità condivisa e sostenibile. Il servizio è stato effettivamente lanciato oggi, ma servirà solo due Municipi cittadini, Centro Est e Medio Levante (quindi centro e Albaro). Chiediamo che sia al più presto diffuso anche in altre zone della città, a partire dalla Bassa Valbisagno, dove la domanda di un sistema di mobilità condivisa si è rivelata particolarmente alta ed è stata espressa in modo formale attraverso le istituzioni da cui i cittadini sono rappresentati”.