Coppa italia

Il Sestri Levante fa suo il derby e balza in testa; bene anche Baiardo e Rapallo

Seconda giornata della Coppa Italia di Eccellenza

Varie Sport

Seconda giornata di Coppa Italia per le squadre dell’Eccellenza ligure alcune delle quali si giocavano le residue speranze di potersi qualificare alla fase successiva. Il Girone A, che vede savonesi ed imperiesi in campo, ha decretato la matematica eliminazione dell’Alassio che non riesce a fermare la marcia dell’Ospedaletti, ora capolista solitaria del gruppo. Gialloneri che tengono per un’ora e si illudono andando anche a rimontare il gol di Galiera che arriva al quarto d’ora. Al 41° infatti Riccardo Franco riesce ad impattare il punteggio e al 65° Basso riceve una bella palla da Damonte e ribalta tutto. Sembra la giornata giusta per gli alassini, invece il finale sarà amaro perché all’83° una svista difensiva permette ancora a Galiera di bucare Pastorino e pareggiare. L’Alassio accusa il colpo e ancora il numero 11 va a segno per la tripletta che ribalta nuovamente tutto. Gialloneri in caos e Aretuso cala il poker per il definitivo 2-4.

Nell’altra gara il Pietra Ligure cade ad Imperia contro una squadra ben messa in campo e molto matura. Un rigore di Capra al 12° mette subito in discesa la contesa per i nerazzurri che raddoppiano in contropiede al 30° con Giglio. Le speranze per i biancoazzurri tornano quando Rovere fa tutto da solo e lo fa benissimo infilando la sfera nel sacco. Al 64°, però l’Imperia rimette la distanza di sicurezza con una bordata di Sassari che si infila sottomisura. Non è finita, però perché al 70° il Pietra potrebbe riaprirla su rigore, ma Burdisso dagli undici metri colpisce la traversa. L’attaccante pietrese si rifà parzialmente all’85° con un gol in contropiede, ma è una gioia effimera, perché il pareggio non arriva e l’Imperia si aggiudica la posta piena.

Nel Girone B il Finale saluta le speranze con il secondo ko consecutivo subito stavolta sul campo del Campomorone in una partita bloccata e molto equilibrata e decisa dagli episodi. Il primo accade al 48° quando una trattenuta nell’area genovese provoca il rigore per i finalesi. Dal dischetto va Vittori che spara altissimo sprecando l’occasione. Legge del gol rispettata in pieno perché alla prima occasione che segue Curabba viene pescato in profondità, si beve la difesa giallorossa e buca Veronica con quello che sarà il gol-partita. Campomorone che conquista tre punti, Finale out.

Nel derby fra Cairese ed Albenga, Ruffo prende per mani gli ingauni e fa volare in vetta da sola la squadra bianconera. Un gol per tempo del bomber vanificano il tentativo di Pastorino che la riapre al 58°. La rimonta cairese si ferma qui, però con una difesa albenganese ben messa e attenta. Albenga che ora è favorito per il passaggio del turno.

Nel Girone C invece è ancora tutto aperto con la sola Genova Calcio che ormai non pensa più al passaggio del turno. A Busalla infatti si impongono i padroni di casa che trovano il vantaggio al 42° con un gran tiro di Rossi che poi nel secondo tempo si guadagna anche un rigore che provoca l’espulsione di Rudi. Dal dischetto Compagnone è glaciale e fa 2-0. Genova Calcio che comunque ci prova anche in dieci ed ha il merito di riaprirla con Cafferata al 77°, ma i locali si chiudono bene nel finale e conservano la vittoria. 

A balzare in testa è il Baiardo che batte il Molassana e lo scavalca in vetta al girone. Neroverdi in gol al 20° con Incerti che manda le squadre al riposo sull’1-0. Un calcio di rigore di Cocurullo in avvio di ripresa rimette in parità la gara, ma sulla distanza viene fuori il Baiardo che torna avanti ancora con Incerti ad un quarto d’ora dalla fine. Il Molassana si espone per cercare il pareggio e viene punita con il gol del definitivo 3-1 firmato da Oliviero.

Infine nel Girone D festeggia il Sestri Levante che con la zampata di Gandolfo a 5’ dalla fine vince il derby con il Rivasamba e veleggia in testa al gruppo a punteggio pieno proprio davanti ai “cugini” e al Rapallo Rivarolese che trova la prima vittoria a spese dell’Athletic Liberi che saluta invece le speranze. Ruentini già avanti al 4° su calcio di rigore di Ymeri. Il Rapallo col passare dei minuti prende possesso del campo e al 35° raddoppia ancora su rigore, ancora con Ymeri che sarà grande protagonista. Si va al secondo tempo e sono ancora i tiri da fermo decisivi con una punizione di Grosso che riaccende i gialloneroverdi al 55°. Due minuti dopo la zampata di Arrighetti pareggia i conti. Partita che sembra destinata a finire in parità, invece il terzo rigore per i rapallesi consente ad  Ymeri di portarsi a casa il pallone della gara e al Rapallo i tre punti in palio.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.