Interrogazione

Dal primo ottobre Trenitalia chiude le biglietterie di Pegli e Recco

La novità è stata stigmatizzata dal consigliere regionale della Lega Franco Senarega: "Usare l'app non è semplice"

Generica

Genova. “Trenitalia ha improvvisamente annunciato che dal primo ottobre verranno chiuse le biglietterie nelle stazioni di Recco, Genova Pegli, Varazze, Pietra Ligure e Taggia-Arma. Si tratta di una decisione assunta con tempi e modi inaccettabili, peraltro non concordata con le amministrazioni sul territorio, che appare un grave errore perché penalizza residenti, pendolari e turisti. Inoltre, verrebbe a mancare il personale addetto che rappresenta senz’altro un utile presidio di controllo a tutela delle strutture e degli utenti”.

Lo ha dichiarato oggi il capogruppo regionale Franco Senarega (Lega) che ha presentato un’interrogazione sull’imminente chiusura delle biglietterie nelle 5 stazioni ferroviarie liguri.

“La Lega – ha aggiunto Senarega – ha predisposto anche un ordine del giorno affinché le 5 biglietterie rimangano aperte. Auspico che il nostro documento venga sottoscritto anche dagli altri gruppi regionali. Infatti, occorre portare avanti questa battaglia tutti insieme. Nell’interrogazione presentata oggi ho comunque chiesto alla giunta Toti di assumere al più presto opportune iniziative per tutelare i cittadini. Anche perché gli acquisti dei biglietti ferroviari sull’app di Trenitalia non risultano di facile utilizzo per tutti e quindi questo sistema digitale non può essere considerato una soluzione idonea a garantire il servizio pubblico”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.