Pescara. Al “Delfino Trading Center” di Sant’Angelo (Pescara), si completa un week end decisamente buio per il pianeta blucerchiato, con la Primavera trascinata anch’essa nel “buco nero” in cui è finita la prima squadra.
Che tira aria brutta, si capisce subito, al 7°, quando solo un salvataggio sulla riga, impedisce il goal a Manè, e la conferma arriva all’11°, con Bocic messo giù al limite da Veips, che si becca il rosso e lascia la Samp in dieci.
Da quì in avanti è un monologo dei pescaresi, ch chiudono il primo tempo con uno schiacciante 3-0, frutto delle reti di Borelli (al 18°), Pavone (al 31°) e Masella (al 42°).
Il secondo tempo non aggiunge niente di commentabile, a livello di occasioni, mentre ben altre sarebbero le considerazioni da fare sul momento che sta attanagliando il mondo Samp… dove la rassegnazione sembra il sentimento dominante...
La formazione blucerchiata:
Sampdoria (3-4-3): Avogadri; Rocha, Veips, Pastor; Ercolano (dal 46° Chrysostomou), Brentan (dal 67° Siatinius), Pompetti, Giordano; Sabattini (dal 37° Obert), Prelec (dal 67° Scaffidi), Yayi Mpie (dall’80° Amado).
A disposizione: Boschini, Zovko, Maggioni, Sorensen, Canovi, Casanova