Tennis

Aon Open Challenger: avanti Sonego, Ramos-Vinolas e Kohlschreiber

Baldi fa fuori Carballes Baena, Coria elimina Cecchinato

Genova. Inizia alle ore 12, sui campi di Valletta Cambiaso, la terza giornata della 17ª edizione dell’Aon Open Challenger. Oggi, mercoledì 4 settembre, si completano i sedicesimi di finale del singolo e gli ottavi di finale del doppio.

Ecco gli aggiornamenti degli incontri odierni.

Campo centrale: Balazs Attila – Molcan Alex 3/6 6/3 6/3

Nei primi quattro giochi domina il servizio; nel quinto Molcan deve annullare due break point. Nel gioco successivo Balazs va in battuta e perde a 30: 4/2 per Molcan. Altri tre giochi senza vantaggi e lo slovacco, qualificato, fa suo il primo set per 6/3. Nel secondo set Balazs parte bene e brekka l’avversario: 2/0. Nel quarto gioco Molcan è bravo a riprendersi da 0-40 con una striscia di cinque punti di fila. Ma non è capace di fare il controbreak, dato che l’ungherese annulla le due opportunità per lo slovacco nel nono gioco e pareggia i conti con un 6/3. Nel quarto set Balazs, numero 13 del torneo, mostra il suo valore superiore all’avversario e gli strappa il servizio nel terzo e nel quinto gioco. Nell’ottavo game Balazs va a servire per il match, ma commette due doppi falli e permette allo slovacco di tornare in gioco sul 5/3. Ma nel gioco successivo Attila è implacabile, lascia l’avversario a 0 e vince 6/3.

Campo numero 1: Dutra Silva Rogerio / Jebavy Roman – Brkic Tomislav / Pavic Ante 6/2 3/6 4-10

Dutra Silva e Jebavy, teste di serie numero 4 del torneo, strappano i primi due turni di servizio agli avversari, portandosi sul 4/0. Poi conducono in porto il set, vincendolo 6/2. Nel secondo parziale Brkic e Pavic reagiscono: nel secondo game falliscono due palle break, ma vincono il sudden death point: 2/0. Arrivano a condurre 4/1. Si prosegue con i turni di servizio a farla da padroni, così il bosniaco ed il croato pareggiano i conti. Il primo super tie-break del torneo vede Brkic e Pavic infilare cinque punti consecutivi dall’1-1 al 6-1. Da quel momento gestiscono il vantaggio e chiudono 10 a 4.

Campo numero 2: Middelkoop Matwe / Zelenay Igor – Neis Fabricio / Vega Hernandez David 6/3 6/1

L’incontro ha poca storia. Middelkoop e Zelenay, favoriti del torneo, quando servono solamente nel sesto gioco arrivano sul 40-40; al contrario mettono a segno due break, nel quinto e nel nono gioco, vincendo 6/3 il primo set. Nel secondo parziale sono ancora più implacabili, strappando il servizio al brasiliano e allo spagnolo nel secondo e nel sesto gioco, imponendosi 6/1.

Campo numero 2: Begemann Andre / Mergea Florin – Giannessi Alessandro / Mager Gianluca 6/0 7/5

Il primo set non ha storia: gli italiani vincono solo undici punti; il tedesco e il romeno ventisei, ultimo dei quali un doppio fallo che sancisce il 6/0. Il secondo set è più combattuto. Giannessi e Mager non sfruttano un sudden death point, poi evitano due palle break: 1/1. Nel settimo game brekkano gli avversari e vanno 4/3, ma vengono subito riacciuffati sul 4 pari. Ben otto giochi su dodici si concludono con il punto decisivo. Tra questi, il dodicesimo: sul turno di servizio degli italiani, Begemann e Mergea mettono a segno il quindici della vittoria.

Campo numero 1: Baldi Filippo – Carballes Baena Roberto 7/6 1/6 6/1

Scende in campo il numero 5 del torneo, Carballes Baena, e contro Baldi non ha vita facile. Il primo turno di servizio dello spagnolo dura dieci punti; il secondo dodici. Il terzo vede il milanese strappargli il servizio a 30 e andare sul 4/2. Roberto prova la reazione, ma Baldi riesce a far suo il successivo turno di servizio, durato diciotto punti e con due palle break annullate. Ma Carballes Baena pare proprio essere entrato in partita: tiene la battuta a 15 e vince il game di risposta a 15: 5/4 per l’italiano. Poi, tre giochi con il servizio tenuto a 30 e si arriva al tie-break. Baldi fa subito due minibreak e poi li gestisce bene, arrivando al 6-2. Carballes Baena annulla due palle set, poi capitola 7-4. Il secondo set dura solamente sette giochi. Carballese Baena vince tutti i suoi turni di servizio senza mai arrivare alla parità, mentre Baldi cede il suo primo a 15 e il suo terzo a 0. Risultato: 6/1. Ben altro andamento ha il terzo set. Il milanese riparte deciso, tiene il servizio, brekka l’avversario, subisce il controbreak e poi vince un altro gioco in risposta, a 15: Baldi sul 3/1, che poi diventa 4/1 con un game a 15. Filippo fa un altro break e poi chiude agevolmente col servizio: 6/1. Bella impresa dell’italiano che elimina la testa di serie numero 5. Sono quattro, su sedici, le teste di serie del singolo uscite di scena.

Campo centrale: Gaio Federico – Ramos-Vinolas Albert 4/6 6/4 2/6

Gaio parte senza timore contro il quotato avversario e nel secondo gioco ha a disposizione tre palle break, ma non le trasforma. Al contrario, il quinto game è fatale al romagnolo che perde il servizio a 30. Nell’ottavo gioco Federico conquista altri due break point, ma non li capitalizza e si ritrova sotto 5/3. Nel decimo game ancora una palla break per Gaio, ma il computo finale è zero su sei e Ramos-Vinolas fa suo il primo set per 6/4. In apertura di secondo set, Gaio subisce un altro break. La partita sembra segnata, tanto più che Albert annulla due palle break e va sul 3/1, poi arriva sul 4/3. A quel punto c’è la grande reazione di Federico che strappa per due volte consecutive il servizio allo spagnolo e porta l’incontro al terzo set. Ramos-Vinolas rientra con la testa nel match e in un lungo terzo gioco, durato dodici punti, ga il break. Ben più rapido il break nel quinto gioco, con Gaio che perde il servizio a 30: 4/1. Lo spagnolo va sul 5/1, Gaio tiene il servizio a 0 ma lo stesso fa Ramos-Vinolas. Il numero 2 del torneo passa agli ottavi di finale.

Campo numero 2: Coppejans Kimmer / Monteiro Thiago – Bagnis Facundo / Travaglia Stefano 3/6 4/6

Ieri sera, da avversari in singolo, hanno dato vita ad una lunga battaglia. Oggi Bagnis e Travaglia partono bene fianco a fianco in doppio: tengono il servizio e brekkano gli avversari a 15. Poi, in tutto il set, c’è il dominio della coppia in battuta, senza mai arrivare sul 40-40. Finisce 6/3. Nel secondo set, in apertura, 30-40 sul servizio di Coppejans e Monteiro e doppio fallo. Nel secondo game sul 40-40 la spuntano l’italiano e l’argentino: 2/0. Poi dominio del servizio, così Bagnis e Travaglia vincono 6/4.

Campo numero 1: Tabilo Alejandro – Vesely Jiri 5/7 1/6

Il primo set scorre senza break. Vesely annulla una palla break nel sesto gioco e ben tre nel quarto, dove rimonta da 0-40. Tabilo, quindi, sembra sul punto di sopravanzare l’avversario, ma nell’ultimo turno di servizio, avanti 40-30, incassa tre punti di fila, ultimo dei quali un doppio fallo, e viene brekkato. Il ceco poi alla battuta chiude 7/5. Il cileno la paga sul piano morale e perde il servizio due volte di fila. Vesely va così sul 4/0, poi sul 5/1. Tabilo non c’è più e incassa il definitivo 6/1.

Campo centrale: Coria Federico – Cecchinato Marco 7/6 3/6 6/4

Cecchinato tiene il servizio a 15 e strappa quello dell’avversario a 0. Ma non è semplice come sembra. Coria fa l’immediato controbreak e, sul successivo turno di servizio del siciliano, lo impegna non poco. Il settimo gioco vede Cecchinato annullare due palle break; nel decimo game Coria ne annulla tre. Sul 5/5 il siciliano si ritrova 15-40, ma sa uscire bene dalla situazione di difficoltà. Si arriva al tie-brek, nel quale Cecchinato fa i primi due punti, ma viene subito raggiunto sul 2-2. Coria sul 4 pari trova l’allungo decisivo e chiude 7-4. Nel secondo set Cecchinato parte deciso a riscattarsi e brekka subito l’avversario a 30. Poi si contano ben sette giochi vinti da chi serve senza mai arrivare ai vantaggi: si arriva al 5/3. A quel punto il siciliano chiude il set come l’aveva iniziato, strappando il servizio a 30 all’argentino: 6/3. L’avvio del terzo set, però, è disastroso per Marco, che perde il servizio a 0. Però sa reagire immediatamente, con un controbreak: 1/1. Si arriva al 2/2 e a quel punto l’argentino strappa ancora il servizio a Cecchinato, che sul 30-40 fa doppio fallo. Sul 4/3 per Coria ecco un nuovo controbreak. Ma la speranza dell’italiano dura un attimo, perché deve fronteggiare altre due palle break e alla seconda cede. Poi Coria tiene il servizio a 15 e vince 6/4, eliminando il numero 3 del torneo.

Campo numero 1: Baldi Filippo / Caruso Salvatore – Andreozzi Guido / Molteni Andres 1/6 1/6

Baldi, provato dal match vinto in precedenza, torna in campo al fianco di Caruso, deluso di ieri. Nel primo game arrivano al 40-40, ma perdono il punto. Nel secondo di nuovo 40-40 e argentini che vanno sul 2/0. Nel sesto game Baldi e Caruso si ritrovano sotto 0-40, rientrano sul 40 pari ma perdono il punto decisivo. Sudden death point anche nel settimo gioco, ancora favorevole ad Andreozzi e Molteni che chiudono 6/1. Più rapido il secondo set, nel quale gli italiani vincono un solo gioco, il terzo, su quattro turni di servizio. Alla risposta realizzano solamente due punti e così il 6/1 è periodico.

Campo centrale: Kohlschreiber Philipp – Musetti Lorenzo 6/4 6/4

La wild card spezzina affronta il numero 4 del torneo e parte in maniera splendida, strappandogli il servizio a 30. Immediata la replica del tedesco, che fa il break a 15. Poi chi va in battuta ha la meglio, con una sola palla break, per Musetti, non trasformata nel quinto gioco. Il decimo game è fatale a Lorenzo, che cede il servizio a 15 e il set 6/4. Il secondo set sembra subito mettersi male per Musetti, che perde il primo turno di servizio e si trova sotto 3 a 0. Nel quinto gioco, però, passaggio a vuoto di Kohlschreiber che si fa brekkare a 0. 3 pari, poi 4 pari con una palla break annullata da Musetti. Philipp tiene il servizio a 15 e poi, in risposta, lascia Musetti a 30 piegandolo ancora per 6/4.

Campo centrale: Sonego Lorenzo – Hanfmann Yannick 6/1 6/3

L’ultima partita dei sedicesimi vede entrare in gioco il detentore, nonché numero 1 del seeding. Sonego non delude le attese e, dopo aver perso il primo gioco a 0, infila sette game consecutivi. Rilevante il quinto gioco che, con 24 punti giocati, dura quasi metà set. Hanfmann serve sull’1/5 e perde il servizio ai vantaggi. Poi, nel secondo set, il tedesco torna a muovere il punteggio andando sull’1/1. A quel punto Sonego fa un lungo game di battuta, nel quale annulla una palla break. Poi, un break per parte: 3/2 per il torinese. Hanfmann pareggia, 3/3. Quindi Sonego tiene la battuta ai vantaggi, brekka l’avversario a 15 e, dopo aver annullato altri due break point, fa suo il nono gioco, vincendo 6/3.

Il tabellone del singolo, sedicesimi di finale:
Sonego Lorenzo (ITA, 1) b. Hanfmann Yannick (GER) 6/1 6/3
Vesely Jiri (CZE, 16) b. Tabilo Alejandro (CHI) 7/5 6/1
Zeppieri Giulio (ITA) b. Giustino Lorenzo (ITA, 12) 6/3 6/2
Travaglia Stefano (ITA, 6) b. Bagnis Facundo (ARG) 3/6 6/3 6/3
Kohlschreiber Philipp (GER, 4) b. Musetti Lorenzo (ITA) 6/4 6/4
Zapata Miralles Bernabe (ESP) b. Coppejans Kimmer (BEL, 15) 6/2 6/4
Andreozzi Guido (ARG, 10) b. Ofner Sebastian (AUT) 4/6 6/3 6/0
Baldi Filippo (ITA) b. Carballes Baena Roberto (ESP, 5) 7/6 1/6 6/1
Munar Jaume (ESP, 7) b. Berlocq Carlos (ARG) 3/6 7/6 6/4
Davidovich Fokina Alejandro (ESP, 11) b. Galovic Viktor (CRO) 6/0 6/4
Daniel Taro (JPN, 14) b. Safwat Mohamed (EGY) 6/3 5/7 6/4
Coria Federico (ARG) b. Cecchinato Marco (ITA, 3) 7/6 3/6 6/4
Monteiro Thiago (BRA, 8) b. Pellegrino Andrea (ITA) 6/3 6/4
Mager Gianluca (ITA) b. Caruso Salvatore (ITA, 9) 7/6 6/2
Balazs Attila (HUN, 13) b. Molcan Alex (SVK) 3/6 6/3 6/3
Ramos-Vinolas Albert (ESP, 2) b. Gaio Federico (ITA) 6/4 4/6 6/2

Il tabellone del doppio, ottavi di finale:
Middelkoop Matwe / Zelenay Igor (NED/SVK, 1) b. Neis Fabricio / Vega Hernandez David (BRA/ESP) 6/3 6/1
Begemann Andre / Mergea Florin (GER/ROU) b. Giannessi Alessandro / Mager Gianluca (ITA/ITA) 6/0 7/5
Brkic Tomislav / Pavic Ante (BIH/CRO) b. Dutra Silva Rogerio / Jebavy Roman (BRA/CZE, 4) 2/6 6/3 10-4
Behar Ariel / Escobar Gonzalo (URU/ECU) b. Giustino Lorenzo / Granollers Gerard (ITA/ESP) 6/3 6/2
Balazs Attila / Romboli Fernando (HUN/BRA) b. Junaid Rameez / Raja Purav (AUS/IND) 7/6 7/6
Andreozzi Guido / Molteni Andres (ARG/ARG, 3) b. Baldi Filippo / Caruso Salvatore (ITA/ITA) 6/1 6/1
Bagnis Facundo / Travaglia Stefano (ARG/ITA) b. Coppejans Kimmer / Monteiro Thiago (BEL/BRA) 6/3 6/4
Arneodo Romain / Nys Hugo (MON/MON, 2) b. Gaio Federico / Pellegrino Andrea (ITA/ITA) 6/4 7/5

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