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Amiu, il sindaco Bucci: “Ma quale spezzatino, l’impianto sarà di Amiu da subito e ci lavorerà personale di Amiu”

Oggi l'incontro con i sindacati e il presidio dei lavoratori

amiu iren lavoratori Tursi

Genova. “Non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere perché parlare di spezzatino in merito alla realizzazione dell’impianto di trattamenti di rifiuti a Scarpino è assurdo. Si tratta di un’operazione fantastica in cui otteniamo tutto quello che volevamo senza investire un euro. Ci dovrebbero fare i complimenti e invece contestano”. Il sindaco di Genova Marco Bucci, che oggi pomeriggio incontrerà i sindacati di Amiu critici verso il project financing per la realizzazione dell’impianto TMB che sarà a meno di sorprese realizzato da Iren, è pronto a rispondere alle critiche che sono state sollevate in questi giorni circa la presenza di un privato che “spezzerebbe” il ciclo dei rifiuti.

Alle 18 in contemporanea con l’incontro tra il sindaco e la delegazione sindacale, è previsto un presidio di lavoratori davanti a palazzo Tursi.

“Non è vero che l’impianto sarà del privato che lo realizza finché non verrà ripagato – precisa Bucci – Iren o chi per lei riceverà per “un periodo definito dal bando di gara una quota nell’ambito del conferimento dei rifiuti nell’impianto di trattamento che servirà a pagare la costruzione dell’impianto che sarà sempre di proprietà di Amiu – ribadisce il sindaco – e in cui lavorerà personale di Amiu”.

I costi saranno “comunque inferiori a quelli che sosteniamo oggi” aggiunge il sindaco. Il bando sarà pubblicato a breve.

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