Genova. “Sicuramente il dato più rilevante è quello relativo all’impatto complessivo economico sul territorio, che è stato stimato a 500 milioni di euro circa”.
Parola del direttore generale di Costa Crociere Neil Palomba, che ha commentato così la presentazione della studio sull’impatto economico dell’azienda, stilato in collaborazione con Università di Genova e Deloitte, avvenuta questa mattina, al Salone Nautico di Genova.
“Si tratta di uno studio estremamente importante, che da la dimensione dell’impatto che la nostra azienda ha sul territorio, – ha proseguito il direttore generale. – Abbiamo misurato quello che è l’impatto diretto, indiretto e indotto della nostra azienda, anche dal punto di vista del lavoro. Abbiamo migliaia di dipendenti tra Città, Regione e a livello nazionale: parliamo di 2.500 impiegati che risiedono nel territorio ligure”.
“Pertanto, la Liguria è importantissima nel panorama di Costa. Basti pensare che la nostra sede principale si trova proprio a Genova, città che ha un ruolo chiave nella nostra strategia di business”.
“I dati presentati sono ovviamente relativi al 2018 e, nel 2019, con l’arrivo di Costa Fortuna, che abbiamo portato proprio qui a Genova, i numeri saranno ulteriormente migliorati. A fine novembre di quest’anno, inoltre, arriverà anche la nostra nuova ammiraglia, Costa Smeralda, che ci darà un ulteriore, importante impatto sui numeri per il 2020”, ha concluso Palomba.