Genova. Nelle ultime 24 ore due notizie di cronaca hanno avuto per protagonisti persone ubriache alla guida: il conducente di un suv finito contro un cassonetto, ferendo un’anziana e l’uomo sorpreso al volante sotto l’effetto di alcolici due volte in due ore.
In futuro, se lo chiederanno e se sarà loro accordato, questi due uomini e tutte le persone sorprese alla guida sotto l’influsso di stupefacenti o alcol, invece di scontare una pena detentiva o pecuniaria, potranno svolgere lavori di pubblica utilità anche per il Comune di Genova.
Questo è stabilito da una delibera di giunta che propone di sfruttare la possibilità, in accordo con il ministero della Giustizia e il tribunale, di far prestare servizio, su richiesta dell’imputato, in strutture del Comune di Genova, servizi comunali o servizi gestiti da associazioni di volontariato convenzionate con il Comune o coordinate dal Comune.
Il coordinamento dei progetti sarà portato avanti dall’ufficio Politiche di sicurezza urbana della direzione Polizia locale. La stessa direzione stanzierà 1000 euro destinati all’Inail per la copertura assicurativa quota annuale forfettaria.
Il 10% dei 144 sinistri con danni alle persone (codici rossi, prognosi riservata e decessi) registrati dalla polizia locale nel 2018 sono legati ad abuso di sostanze alcoliche o droga durante la guida.