Genova. “Nei giorni scorsi è arrivata alla Regione Liguria ha lettera di scuse di Trenitalia, per quello che è successo il 16 agosto”. L’assessore ai Trasporti della Regione Liguria Gianni Berrino, a margine di una conferenza stampa, sottolinea che l’azienda ha riconosciuto l’errore grave di quella giornata con un messaggio per i committenti e i viaggiatori.
Una situazione che, in ogni caso, ricorda l’assessore, verrà approfondita con grande attenzione. “A brevissimo avremo un incontro con i vertici di Trenitalia per capire non solo ciò che è successo – prosegue – ma cosa si è messo in campo perché queste cose non succedano più. Naturalmente noi rilanceremo il monito affinché queste cose non accadano più”.
Un chiarimento necessario visto che, nei giorni immediatamente successivi, la Regione Liguria aveva paventato anche la minaccia di una possibile rescissione del contratto di servizio. “Questa resta l’estrema ratio – conclude Berrino – visto che, in quel caso dovremmo indire gare e la situazione sarebbe complessa. Ma questa, comunque, resta una possibilità e abbiamo fatto bene a ricordarlo perché ci deve essere l’impegno affinché certe cose non accadano”.
Intanto, questa mattina, nonostante la riattivazione, della linea principale per Milano c’è stato qualche problema sul nodo genovese. Ritardi causati da un guasto a un locomotore a Pra’, problemi a un treno merci a San Quirico e a uno scambio nella zona di Mignanego. “Io non voglio fare l’avvocato del diavolo di Trenitalia – prosegue Berrino – ma questa mattina c’è stata l’apertura della linea dopo lavori molto importanti e i problemi che sono sorti non sono riconducibili al contratto di servizio perché un treno ha avuto problemi di rete e l’altro era un merci”.