Genova. “La possibilità di realizzare una mini gronda non è mai stata condivisa con la nostra amministrazione comunale né tanto meno è stato mai commissionato uno studio in merito”, così in seguito alle notizie relative alla possibilità di realizzare una mini Gronda, il vicesindaco e assessore alla Mobilità Stefano Balleari.
“Unica traccia che ci risulta in merito è un progetto, vecchio e superato, di cui si era parlato prima del dibattito pubblico avviato dall’allora sindaco di Genova Pd Marta Vincenzi, la cui sintesi ha portato all’attuale progetto esecutivo”, prosegue Balleari.
“La cosidetta mini Gronda è stata stralciata tra le opzioni possibili per i pesanti effetti che avrebbe avuto sul Ponente genovese, sui quartieri di Sestri Ponente, Sampierdarena e sul lungomare di Pegli, che sarebbe stato completamente cancellato dall’infrastruttura”, conclude.