Atmosfera e ambientazione unica a Voltaggio domenica per il secondo anno di vita dell’omonimo “Anello” gara mista sui 6,5 km ben organizzata e che regala panorami dei più diversi, dal centro storico sede della partenza e dell’arrivo, al bosco dove si affrontava la parte più impegnativa di saliscendi nella zona centrale di gara.
Presenti alcuni dei migliori podisti amatoriali liguri e piemontesi con Ghebrehanna Savio che bissa il successo dell’anno scorso, migliorando anche il suo precedente record (peraltro battuto anche dai tre podisti che lo hanno seguito). 24’14” il suo gran tempo che consente alla Cambiaso Risso di vedere sventolare i propri colori sul gradino più alto del podio.
Sorpresa al secondo posto con Andrea Azzarin che cede solo negli ultimi metri alla falcata di Savio, accusando solamente 6” di distacco dal vincitore. Profilo da tenere d’occhio quello di Azzarin che è un classe 2003 ed si è messo alle spalle podisti del calibro di Jacopo Musso dell’Alfieri Asti che chiude terzo, e Diego Picollo che dopo una serie di primi posti consecutivi, tira un po’ il fiato, pur restando sotto i 25’ di percorrenza.
I primi dieci classificati vedono altri nomi noti come Sirio Dettori della Trionfo Ligure che è sesto davanti a Diego Scabbio dell’Atletica Novese che termina settimo. Seguono Giuseppe Pace della Podistica Peralto, Carlo Rosiello dei Maratoneti Genovesi e Mattia Bianucci dell’Atletica Novese.
Al femminile si nota l’assenza sul podio di Silva Dondero, che similmente al compagno di squadra Picollo, la prende più bassa e chiuderà 41^ assoluta. A dominare è invece Iris Baretto che conferma l’ottimo stato di salute della Trionfo Ligure. 27’44” il suo tempo (13^ assoluta), 46” in meno della compagna di squadra Silvia Tanda che chiude al 18° posto generale. Poco dietro Ilaria Bergaglio dell’Atletica Novese che si ferma al 21° posto assoluto.