La decisione

Genoa, continua la contestazione nei confronti di Preziosi: contro la Fiorentina né striscioni né bandiere

Corteo per raggiungere lo stadio in partenza da piazza Alimonda alle 17.30

gradinata nord fumogenI marassi

Genova. Si avvicina il debutto casalingo del Genoa e se la squadra ha già suscitato entusiasmo, visto il buon 3-3 a Roma contro i giallorossi, i tifosi non dimenticano la contestazione nei confronti del presidente Enrico Preziosi.

Ieri un’assemblea pubblica alla sala chiamata del porto alla presenza di oltre 200 persone e la decisione, da parte dei gruppi della tifoseria organizzata, di confermare la presenza in Gradinata Nord, ma di non portare striscioni e bandiere.

I tifosi hanno annunciato  che domenica raggiungeranno lo stadio con un corteo che partirà da piazza Alimonda alle 17.30 “per raggiungere lo stadio tutti assieme”. Verrà poi organizzata una festa per il compleanno
numero 126 del club in piazza De Ferrari la sera del 6 settembre.

Lo stesso giorno è prevista un’amichevole a Chiavari tra Entella e Genoa e i tifosi chiederanno di anticipare la gara, prevista per le 20.30, in modo da poter festeggiare a Genova lo scoccare della mezzanotte.

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