Sanità e sicurezza

Galliera, arriva la vigilanza privata per la notte. Polemiche in regione

Botta e risposta tra Pippo Rossetti e Sonia Viale

cronaca

Genova. Istituita la vigilanza privata per l’ospedale Galliera, che coprirà la fascia notturna per garantire maggiore sicurezza alla struttura.

La decisione arriva dopo i recenti casi di cronaca dove si erano verificati episodi di violenza, coinvolgendo anche il personale. Un tema, quella della sicurezza negli ospedale, che aveva mosso non poche polemiche.

Polemiche rilanciata oggi da Pippo Rossetti, consigliere regionale del Partito Democratico: “E’ curioso che proprio la Lega che ha fatto della sicurezza un elemento centrale della sua politica, non riesca a garantirla in uno dei luoghi dove i cittadini giungono nei momenti di maggiore fragilità. Quindi bene l’istituzione del guardianaggio notturno fisso al Galliera, ma non è l’unico ospedale ove manchi”.

Puntuale la risposta dell’assessore alla Sanità, Sonia Viale: “È un problema nazionale oggetto di un disegno di legge condiviso da quasi tutte le forze politiche, che quando governava il Pd non ha mai visto la sua approvazione e che prevede l’inasprimento delle pene per chi commette questi odiosi reati e risorse aggiuntive”.

Più informazioni
leggi anche
pronto soccorso
Troppi casi
Episodi di violenza all’ospedale Galliera, Cgil Fp: “Sempre più casi, non si lascino le aziende sole”
Allarme bomba Galliera
In escandescenze
Galliera, ricoverato per ubriachezza, sfascia la stanza d’ospedale. Viale: “Più tutela per personale sanitario”
pronto soccorso
Botta e risposta
Aggressione di un infermiere al Galliera, Viale: “Chiesti più controlli a prefetto”. Ed è polemica con il Pd
pronto soccorso
Ennesimo caso
Ospedale Galliera, medico e infermiere aggrediti da un paziente

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.