Genova. Barbara Mannoia nelle scorse settimane è stata al centro della cronaca per la morte della madre, Filippa Astuto, morta, forse, dopo le percosse ricevute dalla figlia durante una lite. Quella vicenda ha profili ancora poco chiari ma nel frattempo la donna si è resa protagonista di un altro fatto grave.
La donna, nei mesi scorsi, ha visto esserle tolto dal tribunale di Genova il figlio di 10 anni. Il bambino è stato affidato a una comunità per minori in Sicilia, a Mazara del Vallo, dove anche lei si era trasferita prima di rientrare a Genova.
Barbara Mannoia però non ha mai accettato quella decisione e nelle ultime ore è partita per la Sicilia, per Mazara, e qui ha bloccato il pullmino della comunità e aggredito una delle educatrici. Sul mezzo di trasporto si trovavano alcuni bambini e ragazzini affidati all’ente. Stavano partendo per una gita.
L’educatrice non ha avuto il tempo di far scendere i bambini dal mezzo. La madre di uno di loro, dopo aver fatto irruzione, l’ha presa a schiaffi e pugni. Quindi ha prelevato il figlio ed è fuggita.
La donna è stata rintracciata dalla polizia e denunciata per sottrazione di minori e lesioni personali aggravate. Il minore è stato affidato nuovamente all’educatrice.