Genova. La delegazione di Autostrade per l’Italia (con Atlantia ed Edizione) ha abbandonato la sala della messa, pochi minuti prima dell’inizio delle cerimonia, dopo la richiesta dei familiari delle vittime del crollo di Ponte Morandi. Arrivati tra i primi questa mattina, la presenza di Fabio Cerchiai (presidente Atlantia), Giovanni Castellucci (ad Atlantia ed ex ad Aspi) e Roberto Tomasi (attuale ad Aspi) aveva scatenato fin da subito la protesta di alcuni presenti.
E’ stato il premier Conte, dove aver parlato con i parenti delle Vittime, a chiedere a Castellucci e alla nutrita delegazione di allontanarsi. Anche il presidente della Repubblica Mattarella è stato informato della cosa.
“In una giornata come questa è giusto che ci sia la presenza di tutti, ma non entro nel merito delle emozioni dei parenti delle vittime” ha detto Marco Bucci, commentando le lamentele del comitato dei familiari sulla presenza dei vertici della società a cui il ponte era affidato in concessione.
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Nella tarda mattinata Autostrade per l’Italia ha diramato un comunicato: “Abbiamo sentito il dovere morale di essere presenti con una rappresentanza dei vertici aziendali alla funzione religiosa di commemorazione delle vittime della tragedia del 14 agosto 2018, dopo aver fortemente condiviso questa valutazione con il Sindaco Bucci, per condividere questo momento di dolore, ricordo e raccoglimento con chi ha sofferto e continua a soffrire per la tragedia e per testimoniare la nostra vicinanza all’intera comunità di Genova e alle sue istituzioni. Preso atto della richiesta di non partecipare alla funzione proveniente da alcuni familiari delle vittime, che ci è stata resa nota dalla Presidenza del Consiglio, abbiamo ritenuto di seguire la funzione religiosa dalla Direzione di Tronco di Genova affinché questo importante momento di raccoglimento e ricordo non venisse perturbato da qualsiasi forma di polemica. Autostrade per l’Italia continuerà ad adoperarsi senza sosta per supportare la comunità di Genova e i familiari delle vittime, e per far emergere la verità sulla tragedia”. Così Autostrade per l’Italia e Atlantia, in un comunicato stampa.