Numeri

Cinque Terre, un’estate ‘da furto’. Diciannove borseggi scoperti sui treni del mare

Denunce anche per i furti in spiaggia

cinque terre

Genova. Diciannove giovani borseggiatrici sono state sorprese in agosto alle Cinque Terre, sui treni e nelle stazioni affollate dai turisti. E’ il bilancio di una estate ‘calda’ nei cinque borghi della costa spezzina per quel che riguarda i furti o i tentativi ai danni dei visitatori.

Il bottino è in genere denaro contante ma anche oggetti di valore. I carabinieri della stazione di Riomaggiore, nei servizi per prevenire il fenomeno, hanno fermato e denunciato 19 giovani donne, già note per gli stessi reati, alle quali sono contestati furto aggravato, inosservanza del foglio di via obbligatorio, falsa attestazione delle proprie generalità e soggiorno irregolare sul territorio dello Stato.

Inoltre i militari hanno denunciato alcuni stranieri per furti di zaini, contenenti anche i documenti utili per il rientro a casa e smartphone ai danni dei turisti che li avevano lasciati sugli scogli o in spiaggia.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.