Mistero risolto

Cadavere dei laghetti di Nervi, l’uomo senza nome era un residente della zona

Alla soluzione del caso la squadra mobile è arrivata grazie alla testimonianza di un vicino

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Genova. Era di un uomo di 56 anni, Emanuele Alacqua, disoccupato e che viveva da solo – per questo nessuno si è allarmato inizialmente – il cadavere trovato sabato da due escursionisti riverso in uno dei laghetti di Nervi e poi recuperato dai vigili del fuoco.

L’uomo, di cui era difficile stabilire l’età poiché si trovava da diversi giorni in acqua, era uscito senza documenti, telefono né portafogli, solo con una t-shirt e un paio di pantaloncini. D’altronde abitava non molto distante da dove è stato poi trovato senza vita.

La squadra mobile, che in queste ore ha avvertito i familiari del 56enne, è arrivata alla soluzione del caso grazie a un vicino del deceduto, che da qualche giorno provava a mettersi in contatto con lui telefonicamente ma senza esito. Dopo aver letto le notizie ha fatto due più due e ha avvertito la polizia.

Polizia che ha già escluso la morte violenta. Tuttavia sarà effettuata la autopsia per risalire alle precise cause del decesso.

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