Le reazioni

Bocciatura Gronda, Boitano (Liguri con Paita): “Serve mobilitazione di tutti”

Una decisione definita scellerata anche alla luce del fatto che sono state bandite già diverse gare d'appalto

boitano

Genova. “Con l’ultima esternazione il ministro Toninelli ancora una volta si schiera contro gli interessi degli italiani e in modo particolare del liguri che da decenni aspettano la realizzazione della Gronda di Genova per la quale, tra l’altro, pagano da tempo un sovraprezzo nel pedaggio”

Il consigliere regionale Giovanni Boitano (Liguri con Paita) commenta così il rischio per l’ennesimo stop a un’opera che viene considerata da lui imprescindibile e irrinunciabile.

“Chi usa l’autostrada da Levante a Ponente è ben conscio come l’attuale rete autostradale, ancor prima del crollo del ponte Morandi, non fosse più in grado di reggere i flussi di traffico – prosegue Boitano – quotidianamente assistiamo alla paralisi per molte ora con gravi danni al tessuto produttivo, al porto, all’industria, all’economia e al turismo”.

Boitano sottolinea come Aspi abbia già bandito gare d’appalto in merito alla Gronda per non parlare degli espropri riguardanti le case da abbattere che sono stati quasi totalmente ultimati. “Siamo di fronte ad una decisione scellerata. Il presidente della Regione Liguria Toti e il sindaco di Genova Bucci con le amministrazioni locali e il popolo ligure devono subito mobilitarsi – invita Boitano – per ribadire con forza che tempo ne abbiamo perso troppo, iniziare la manfrina delle soluzione alternative vorrebbe dire condannare Genova e la Liguria a una situazione di stallo che non può assolutamente permettersi”.

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