Genova. Non solo musica e prosa al Festival internazionale di Nervi. Anche in una sorta di virtuale fil rouge con il futuro ritorno dello storico Festival del Balletto, la danza sarà protagonista di be quattro serate: il 7 luglio la compagnia di The Tokio Ballet, il 12 luglio Les Ballets Trockadero de Montecarlo, il 14 luglio il gala Volpintesta-Brazzo e il 20 luglio gran finale con Sergei Polunin, uno dei più importanti talenti mondiali della danza classica.
The Tokyo Ballet è una delle più note compagnie di danza classica del mondo, fondata nel 1964. La Compagnia ha in repertorio coreografie di tre importanti coreografi, rappresentativi della danza contemporanea: Maurice Béjart, John Neumeier e Jirí Kylián. Il secondo atto de La Bayadère, “Il regno delle ombre”, è uno dei brani più celebrati del balletto classico, spesso rappresentato come pezzo a sé stante.
Il 12 luglio sarà la volta de Les Ballets Trockadero de Montecarlo. Fondato nel 1974, Les Ballets Trockadero riprende in modo ironico e dissacrante, ma impeccabile dal punto di vista tecnico, la tradizione del balletto classico, per una compagnia di danza composta di soli uomini.
Il 14 luglio il gala di Andrea Volpintesta e Sabrina Brazzo, étoiles attivi nei maggiori teatri italiani e internazionali e il 20 Sergei Polunin. Personaggio molto discusso per il suo look e le sue esternazioni è stato primo ballerino presso i più importanti teatri del mondo, fra cui la Scala, il Royal Ballet, il Bolscioi, il Bayerische Staatsballet.