"tra i più cari d'italia"

Sevizio Taxi, sindacati chiedono aumento tariffe fino al 30%. Gexi non ci sta: “Non giova alla professione”

La richiesta arrivata a maggio, potrebbe essere approvata nei prossimi giorni

Forze dell'ordine e mezzi di trasporto

Genova. Il giorno 04/07 si è svolta presso gli uffici del Comune di Genova, la Commissione dedicata al settore Taxi. Le 17 categorie sindacali di categoria (su 18) hanno presentato all’Assessore alla Mobilità. Stefano Balleari la loro proposta di aumento tariffario.

“Nessuno può convincerci che un aumento del 25-30% simulato su alcuni percorsi, possa giovare a questa professione. Nessuno può farci pensare che Genova abbia un bacino di utenza che possa acquisire il prezzo tassametrico, il prezzo di partenza ed il prezzo di sosta più costosi d’Italia”.

Questo il commento arrivato attraverso un comunicato stampa di Gexi, il vettore di trasporto e logistica aderente ad Ascom Confcommercio Genova, che si “mette di traverso per l’eventuale provvedimento. Secondo la proposta portata all’attenzione della giunta, infatti, praticamente tutte le voci tariffarie potrebbero aumentare a breve: la tariffa orari passerebbe dal 24 a 30 euro, quella urbana chilometrica per i primi 6 chilometri da 0,9 € a 1,5€, i supplementi festivo e notturno, oggi fissati a 2 e 2,5, potrebbero arrivare a 3€, mentre il supplemento aeroporto da 2,5 a 4,5, praticamente il doppio.

“Non siamo contrari a prescindere ad un aumento equilibrato, considerando anche che le tariffe non vengono rimodulate da molti anni, ma continuiamo ad essere certi che oltre a questa strada, se si ha la capacità di tutelare gli interessi di una categoria, si può e si devono trovare anche altre soluzioni”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.