Genova. Una citazione di Don Milani tratta da una lettera al regista francese Vincent Cloche: “Il disoccupato e l’operaio d’oggi dovranno uscire dal cinema con la certezza che Gesù è vissuto in un mondo triste come il loro, che ha come loro sentito che l’ingiustizia sociale è una bestemmia, come loro ha lottato per un mondo migliore”.
La fondazione San Marcellino di Genova, l’opera sociale Gesuiti che si occupa di assistenza alle persone senza fissa dimora, denuncia così la sanzione, di 200 euro che gli agenti della Polizia Locale del capoluogo ligure hanno elevato a una persona che dormiva per strada nel quartiere di Piccapietra.
Sul propria pagina internet la fondazione mostra la fotografia della multa, accompagnata da questa citazione e da un commento. “È proprio a queste righe che abbiamo pensato – scrivono – quando abbiamo saputo del verbale, con relativa sanzione di 200€, elevato ad una persona in condizione di senza dimora pochi minuti prima delle 22.00 del 4 luglio 2019 perché, dormendo in piazza Piccapietra, infrangeva l’art. 28 comma 1 del regolamento di Polizia Urbana”.
A rilanciare la notizia le opposizioni in consiglio comunale. Alessandro Terrile, consigliere del Pd, condivide il post sulla sua pagina Facebook. “Hanno approvato un regolamento per dare le multe ai clochard – scrive – ma al muro della Sala Rossa hanno appeso il crocifisso”.