Genova. I comitati di Possibile dell’area metropolitana genovese hanno nominato i coordinatori esterni.
Claudia Moreni e Giuliano Graziani, fondatori del partito, svolgeranno il ruolo di interfaccia con le altre forze politiche e sociali del territorio.
“Questa revisione organizzativa è stata ritenuta necessaria dagli iscritti in prospettiva di una gestione molto intensa e complessa del periodo che ci porterà alle elezioni regionali del prossimo anno – affermano i coordinatori – con l’esperienza elettorale ligure del 2015 avevamo segnato una novità in campo nazionale arrivando alla fondazione di Possibile e pensiamo che quell’esperienza che aveva aggregato tante forze progressiste su temi condivisi possa continuare”.
Roberta Burroni, del comitato scientifico nazionale di Possibile, sottolinea anche il risultato ottenuto nelle ultime elezioni per il Parlamento Europeo, dice: “Valutiamo positivamente la nostra partecipazione insieme a Europa Verde. Non è stata superata la soglia di sbarramento, ma il risultato raggiunto evidenzia una forte ripresa di centralità dei temi ambientali e i nostri candidati hanno riscosso un ottimo risultato personale. Anche sui temi ambientali intendiamo ancora lavorare in accordo con tutte le forze sensibili.”.