Evitato il peggio

Picchia la moglie, lei lascia la comunicazione aperta con il 112 e la polizia risale all’abitazione per arrestarlo

La donna era stata aggredita con un coltello

Festa della Polizia
Foto d'archivio

Genova. La polizia di Stato di Genova ha arrestato un 43enne iraniano, irregolare sul territorio nazionale, per il reato di maltrattamenti in famiglia. Ieri pomeriggio al 112 Nue è giunta la telefonata di una donna che, lasciando la comunicazione aperta, ha permesso agli operatori di ascoltare la violenta lite con il marito senza però riuscire a comunicare la sua posizione.

Dopo una breve ricerca i poliziotti della sala operativa sono riusciti a risalire all’indirizzo e a inviare immediatamente le volanti del commissariato Centro e Prè. Un’abitazione nel quartiere di San Teodoro.

Gli agenti, giunti sul posto, hanno iniziato a bussare insistentemente sentendo ancora le urla provenire dall’interno dell’appartamento. Dopo numerosi tentativi e svariati minuti di silenzio, il marito ha finalmente aperto l’uscio permettendo l’ingresso degli operatori all’interno dell’abitazione, dove era presente la giovane in forte stato di shock. La donna, trovando conforto in un’agente, si è sfogata e a raccontato le violenze subite, in particolare l’ultima durante la quale il marito l’ha aggredita con un coltello da cucina, fortunatamente senza riuscire a ferirla.

La vittima è stata trasportata presso l’Ospedale Galliera e sarà poi affidata a una struttura protetta.

L’uomo è stato associato presso il carcere di Marassi.

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