Genova. Eni conferma che il 10 luglio scorso a Campomorone, si è conclusa positivamente anche la prova di pressione dell’oleodotto Eni sottostante il rio Baciara, prudenzialmente svuotato dopo le segnalazioni ricevute il 21 giugno scorso dalla cittadinanza ai vigili del fuoco della presenza di odori di idrocarburi in zona.
La sera stessa della segnalazione era stata attivata la squadra d’emergenza e pronto intervento di Eni che ha immediatamente messo in sicurezza la zona, svuotando l’oleodotto e posizionando tutte le protezioni necessarie ad arginare ogni possibile fuoriuscita con impatto ambientale.
Le analisi successivamente svolte sulle sostanze riscontrate nella zona e i sondaggi sul terreno circostante l’oleodotto hanno portato a escludere la loro compatibilità con i prodotti contenuti nell’oleodotto stesso e la successiva prova di tenuta idraulica, che ha confermato l’integrità dell’oleodotto, ha permesso di escludere definitivamente un qualsivoglia coinvolgimento di Eni nel fenomeno.