Non stupiti

Nomina Pirondini al Carlo Felice, gruppo Pd Comune: “Bucci agisce come un monarca”

Il Pd evidenzia che si sarebbe potuto ravvisare un abuso d'ufficio

Sedi istituzionali e palazzi del governo

Genova. “Siamo attoniti e stupefatti – dichiarano in una nota i consiglieri Pd del Comune di Genova – di fronte alle reazioni del sindaco Marco Bucci alla nomina di Luca Pirondini nel consiglio di indirizzo della Fondazione Teatro Carlo Felice. Bucci sembra avere trasferito su scala locale il livello di scontro che divide il governo, dimentico del suo ruolo istituzionale e di quello degli altri protagonisti di questa vicenda”.

I consiglieri si dichiarano stupefatti, ma non stupiti, “perché ancora una volta si conferma l’impostazione “monarchica” dell’Amministrazione Comunale, cui sembrano sfuggire i principi normativi democratici basilari, ovvero che un consiglio di amministrazione è composto da membri nominati dalle diverse realtà che lo costituiscono, proprio per garantirne la pluralità”.

Nel suo ruolo di presidente del consiglio di indirizzo del Carlo Felice, a Bucci non resta che prendere atto della nomina decisa del ministro Bonisoli, sottolinea il Pd.

“Noi, da parte nostra, prendiamo atto invece che Bucci stamattina, dopo un’ora di attesa, ha permesso l’ingresso del consigliere Pirondini nella stanza dove si svolgeva la riunione a cui secondo il volere ministeriale era suo dovere partecipare. In caso contrario si sarebbe potuto ravvisare un abuso d’ufficio”.

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