Si correva per le classifiche, per il piacere di farlo, ma sopratutto per ricordare Federico Queirolo nel Memorial omonimo che celebra il podista scomparso precocemente dalle classifiche che comunque viene ricordato da 14 edizioni della corsa. Ed erano in 110 presenti nella mattinata di domenica, diventata presto rovente che si svolgeva in salita per poco più di 5 km.
Vola il padrone di casa Luca Campanella, tesserato per la società organizzatrice Cambiaso Risso, che fissa il tempo sui 20’43”, un minuto in meno di Federico Pedrini della Daini Carate Brianza che è secondo. Poco meno di un ulteriore giro di lancette dopo arriva Giuseppe Fedi del Gau.
Primi dieci al traguardo in cui non c’è un predominio societario. Un podista senza società, Simone Grondona che è decimo. Andrea Tosa per il GS Bernatese è quarto seguito da Federico Balzano della Delta Spedizioni, Daniele Oliva dell’Atletica Levante, Andrea Sulcis della Podistica Valpolcevera e Giovanni Tornielli della Podistica Peralto.
Al femminile non ci sarebbe nulla da dire perché quando c’è lei, si sa già come finisce. Silva Dondero è undicesima assoluta con il tempo di 24’25” letteralmente stracciando qualsiasi accenno di concorrenza. Va detto che le principali rivali della tesserata Maratoneti Genovesi non c’erano, ma fatto sta che Dondero non guarda in faccia a nessuno lasciandosi le altre sopra i 2 minuti di distacco.
Fa il suo massimo Silvia Venzano, libera, che è seconda tra le donne, ma si può dire prima delle “umane”. Per lei uno sprint decisivo che le consente di staccare le inseguitrici che invece si danno battaglia per il terzo posto. Alla fine la spunta Valentina Martorella del Running Team Genova che in 26’55” è 39^ assoluta. Dietro di lei a 9” Laura Scarafone della Podistica Peralto e Benedetta Balostro dei Maratoneti Genovesi.