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Legalità, un nuovo protocollo antimafia per i lavori del terzo valico

Tra le novità una più precisa individuazione della filiera delle imprese coinvolte nel maxi cantiere

Cantiere terzo valico maggio 2018

Genova. Oggi in prefettura a Genova viene sottoscritto il protocollo di legalità per la realizzazione del Terzo Valico dei Giovi. La notizia arriva dalla stessa prefettura di Genova. Il protocollo non è una totale novità ma aggiorna e rafforza l’articolato impianto di misure volte a garantire che i lavori di realizzazione della linea ferroviaria possano essere condotti arginando i rischi di interferenze criminali.

Il documento è firmato dai prefetti di Genova e di Alessandria, da Rfi, Italferr e dal Consorzio Cociv.

Tra le novità una più precisa individuazione della filiera delle imprese nonché l’obbligo di comunicazione a Cociv, da parte delle stesse, dell’eventuale variazione dei rispettivi assetti societari.

E’ inoltre prevista l’istituzione, presso le prefetture, di una “cabina di regia”, allo scopo di effettuare, mediante incontri periodici, un monitoraggio congiunto e una valutazione complessiva della situazione ovvero di specifiche problematiche ritenute di rilievo.

Come nel 2012 anche questo nuovo documento è stato sottoscritto dai direttori dell’Ispettorato del Lavoro delle province interessate e dalle locali organizzazioni sindacali.

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