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Indennizzi per gli interferiti dal cantiere del Morandi, arriva l’sms di avvenuto pagamento

100 contributi già pagati, assegni dai 4 mila ai 20 mila euro, ma le richieste sono 900 e servono diverse verifiche da parte degli uffici

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Genova. Per dare riscontro alle molte richieste pervenute alla struttura commissariale da parte dei cittadini interessati dagli indennizzi destinati agli interferiti dal cantiere (contributi una tantum dai 4 ai 20 mila euro a seconda della distanza dal cantiere stesso), la struttura chiarisce che le istanze formulate dai cittadini sono oltre 900. I pagamenti avvengono, dopo le preliminari verifiche, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande stesse. Un centinaio i pagamenti già effettuati.

Ma la complessità degli accertamenti varia da caso a caso: per alcuni è necessario effettuare controlli anche presso enti terzi (Catasto, Agenzia Entrate e Riscossioni), mentre in altri casi sono opportuni ulteriori approfondimenti tramite contatti con gli stessi interessati, cui la struttura commissariale si rivolge direttamente attraverso i recapiti indicati nella domanda.

La Struttura comunicherà direttamente ai singoli interessati, con sms o mail, l’avvenuta emissione dell’ordinativo di pagamento che avviene attraverso la contabilità speciale aperta presso la Banca d’Italia, che è l’unica attraverso cui la Struttura Commissariale è autorizzata ad operare dal Decreto Genova, e che comporta procedure più complesse di quelle degli altri Istituti bancari. Per chi non avesse fornito mail o cellulare arriverà una normale telefonata.

Nell’interesse dei cittadini pertanto la struttura chiede di attendere il messaggio di avvenuto pagamento nei modi indicati, evitando di telefonare o recarsi di persona presso gli uffici del Matitone. In tal modo non si rallenterà il lavoro degli addetti e si assicurerà una maggiore velocità nelle delicate operazioni di controllo e conseguente bonifico.

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