Genova. Pubblicati gli assegnatari che hanno visto riconosciuti i progetti messi in campo per i locali del centro storico sottratti alla malavita organizzata. Oltre quaranta immobili che ospiteranno attività associative, ma non solo, e che diventeranno simbolo di una importante restituzione alla città di immobili un tempo appartenuti al malaffare.
Sono appartamenti che saranno destinati all’emergenza abitativa, al social housing, ai padri separati, alle associazioni per i parenti di ospedalizzati ed associazioni impegnate nelle attività sociali più disparate.
A “vincere” l’affidamento, infatti, sono tante realtà, come anticipato a Genova24, tra cui la Gigi Ghirotti, gli Amici della Bicicletta, Fondazione Auxilium, Disorderdrama con la sua Radio Gazzarra, la cooperativa Focus, il Cesto, Massoero 2000, Associazione Papà Separati, La Collina Verde.
“Siamo grati al ministro Salvini per essere venuto a Genova per suggellare un momento molto importante, perché segue un lungo lavoro di squadra tra amministrazione civica, prefettura e stato per questa importante assegnazione”, ha commentato l’assessore Piciocchi, smorzando sul nascere le accuse di “passerella elettorale” portata da alcuni consiglieri d’opposizione. “Le modalità genovesi potranna essere prese come esempio per altre realtà”.
Il 23 di luglio il comunicato direttivo dell’agenzia dei beni confiscati farà la delibera, nei primi giorni di settembre ci saranno le nuove assegnazioni. L’elenco è stato pubblicato sul sito istituzionale nelle due pagine divise in blocco 1 e blocco 2