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Erzelli, inaugurato al Great Campus il Center for Human Technologies dell’Iit

Le linee portanti delle attività del Centro sono le tecnologie centrate sull’essere umano, come lo screening genetico, lo studio dei processi cognitivi, le diagnostiche per immagini e i modelli computazionali avanzati

Genova. Dopo aver salutato le autorità presenti e i ricercatori, il Presidente dell’Istituto Italiano di Tecnologia, Gabriele Galateri di Genola ha sottolineato che con l’inaugurazione di CHT si pone un altro tassello nella strategia di sviluppo dell’Istituto Italiano di Tecnologia che si conferma, ancora una volta, come uno dei motori per il potenziamento della forza propulsiva della Ricerca e Sviluppo nel nostro Paese.

“In un territorio colpito da calamità di origini diverse, siamo oggi, finalmente, a condividere una notizia positiva: l’inaugurazione di un centro che offrirà occupazione diretta e attraverso l’indotto e che, con il lavoro dei propri ricercatori contribuirà, ci auguriamo, in modo determinante a migliorare la vita dell’uomo attraverso lo sviluppo di nuove tecnologie” ha dichiarato Gabriele Galateri Genola, Presidente dell’ dell’Istituto Italiano di Tecnologia.

L’inizio delle attività del centro avviene a un anno e otto mesi dal via libera della Giunta Regionale che ha conferito alla Finanziaria Ligure per lo Sviluppo Economico circa 15 milioni di euro per l’acquisto degli spazi. I fondi erano giunti in attuazione all’accordo di programma stipulato nel 2015 tra Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Liguria, Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa (Invitalia Spa), FILSE, Istituto Italiano di Tecnologia, Università degli Studi di Genova e Comune di Genova.

Le linee portanti delle attività del Centro sono le tecnologie centrate sull’essere umano, come lo screening genetico, lo studio dei processi cognitivi, le diagnostiche per immagini e i modelli computazionali avanzati. In particolare, si svilupperanno tecniche diagnostiche basate su nuovi metodi di microscopia ottica ad altissima risoluzione, tecniche genetiche per la previsione di malattie, modelli numerici per nuovi farmaci e sistemi di interazione uomo-macchina di ultima generazione. La struttura vedrà la presenza di circa 300 persone (270 ricercatori e tecnici, 30 amministrativi) che occuperanno uno spazio totale di circa 8000 metri quadri commerciali distribuiti su 5 piani. Il reclutamento di nuovi ricercatori avverrà attraverso bandi internazionali, costituendo un nuovo polo di forte richiamo per ricercatori provenienti da tutto il Mondo.

Il Center for Human Technologies mira a coinvolgere investitori e aziende che operano nel settore della salute. La struttura, infatti, sarà connessa sia a livello internazionale sia sul territorio, grazie ai rapporti di collaborazione già in essere, con tutte le iniziative pubbliche e private attive nel campo della ricerca, della tecnologia e dell’innovazione. All’inaugurazione a cui ha preso parte tutta la Dirigenza IIT sono intervenuti Giovanni Toti – Presidente della Regione Liguria, Marco Bucci – Sindaco di Genova, Gabriele Galateri di Genola – Presidente dell’Istituto Italiano di Tecnologia e Roberto Cingolani, Direttore Scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia. Ha fatto seguito alla conferenza la visita dei laboratori per autorità e invitati. Il nuovo centro di IIT è coordinato da Cristina Becchio, Stefano Gustincich e Andrea Cavalli.

“Sono stati necessari 2 anni mezzo di duro lavoro per arrivare all’inaugurazione di questo centro, fortunatamente siamo in un buon territorio dove abbiamo trovato ogni realtà molto collaborative. Questo è un territorio colto, mi tengo ben stretto questa liguria che il posto migliore dove far crescere qualcosa di World Class” ha dichiarato Cingolani.

L’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) è una fondazione finanziata dallo Stato disciplinata dagli articoli 14 e ss. del Codice civile, istituita con D.L. 269/03, convertito con Legge n. 326/2003 (art. 4 dello Statuto) che promuove lo sviluppo tecnologico con l’obiettivo di sostenere l’eccellenza nella ricerca di base e in quella applicata per favorire lo sviluppo del sistema economico nazionale. L’attività di ricerca di IIT è caratterizzata da una forte multidisciplinarietà e afferisce a quattro aree scientifiche: robotica, scienze computazionali, tecnologie per la scienza della vita e nanomateriali. Lo staff complessivo di IIT conta 1700 persone provenienti da oltre 60 Paesi, l’età media è di 35 anni, il 42% è composto da donne e il 49% dei ricercatori proviene dall’estero. Ad oggi IIT conta un quartier generale a Genova e 11 centri di ricerca distribuiti sul territorio nazionale, oltre a 2 outstation all’estero (presso Harvard Medical School e MIT in USA). La produzione di IIT ad oggi vanta oltre 12000 pubblicazioni, circa 300 progetti Europei e 32 progetti ERC (European Research Council), quasi 800 titoli di brevetti attivi, 20 start up costituite e più di 30 in fase di lancio. Inoltre l’Istituto ha creato 15 laboratori congiunti con realtà pubbliche e private di rilevanza nazionale ed internazionale.

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