Genova. A seguito dell’incontro tenutosi questa mattina in Comune a Genova tra il Commissario Marco Bucci, l’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi e l’assessore al Bilancio del Comune Pietro Piciocchi, Autostrade per l’Italia ha deciso di dare il via a una nuova tranche di contributi economici a favore di attività commerciali, artigiani e imprese situate nella “zona arancione”, ovvero l’area di Genova maggiormente interessata dai cantieri del ponte.
L’intervento ha l’obiettivo di supportare le attività commerciali in sofferenza a causa delle modifiche alla viabilità ordinaria per la realizzazione del nuovo viadotto, in particolare a seguito della chiusura di via Fillak.
Le modalità di erogazione dei contributi ricalcheranno quelle già impiegate nelle due tranche precedenti, effettuate a partire da settembre 2018 e proseguite fino a metà febbraio 2019, ovvero saranno basati sul mancato guadagno comunicato dalla struttura commissariale. I nuovi aiuti saranno valutati caso per caso e saranno probabilmente meno cospicui di quelli precedenti.
Per gestire le richieste di contributo e incontrare di persona imprenditori, commercianti e artigiani interessati, il personale di Autostrade per l’Italia sarà presente presso l’infopoint allestito nella scuola Caffaro di via Gaz nelle giornate di martedì 30 luglio, mercoledì 31 e giovedì 1 agosto dalle 9,30 alle 18,00 e la settimana successiva nelle giornate di martedì 6 e mercoledì 7 agosto. Il coordinatore delle attività sarà Massimo Iossa.
Sono circa 350 le attività economiche di Certosa e di Sampierdarena chenei mesi scorsi, in due diverse tranche, hanno ottenuto da Autostrade per l’Italia contributi volontari, basati sul mancato guadagno, per cifre da 7 mila fino a 160 mila euro circa.