Gratta e fingi

Contraffazione, la guardia di finanza sequestra 460 mila paia di scarpe taroccate

Cinque denunciati, gli articoli erano stoccati in 11 capannoni industriali

Genova. Oltre 460 mila scarpe contraffatte pronte ad essere vendute a Genova.
E’ il bilancio dell’operazione della guardia di finanza di Genova denominata “Gratta e fingi”, ha interessato 3 Regioni, 11 siti tra capannoni di stoccaggio e abitazioni di soggetti a vario titolo coinvolti nella filiera.

L’indagine era partita dal sequestro di circa 1250 scarpe con modelli che rimandavano palesemente a più noti articoli di moda. Nella fattispecie, i prodotti venivano posti in vendita da alcuni negozi in pieno centro storico cittadino, ove alcune tipologie di calzature recavano un marchio lievemente difforme da quelli contestati, con modifiche costituite da alcune parti che, ad un controllo operato dai finanzieri, potevano essere agevolmente asportate poiché di materiale molto più sottile, trasformando il simbolo neutro in un marchio di fabbrica contraffatto.

L’attività di analisi svolta dai Baschi Verdi ha consentito di individuare la filiera di commercializzazione fino al primo distributore.

Cinque le persone denunciate per i reati di commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione. Le attività operative in materia di contrasto alla contraffazione dei Reparti del Corpo e delle altre Forze di Polizia, sono supportate dall’analisi dei dati forniti dal Sistema Informativo Anti Contraffazione della Guardia di Finanza (SIAC), una piattaforma informatica plurifunzionale che è anche liberamente accessibile al pubblico attraverso l’apposito sito internet (https://siac.gdf.it), per offrire ai cittadini informazioni e consigli utili sul mondo della contraffazione.

Il sistema consente ai titolari dei marchi di concorrere fattivamente nel contrasto dei traffici illeciti sul territorio, mediante la condivisione di dati ed elementi utili per riconoscere i prodotti veri da quelli falsi.

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