Arrivi di spessore

Città di Cogoleto cala il tris: Grandoni, Mastrogiovanni e Sciutto

La società del presidente Carlo Schelotto ha le idee chiare su come impostare la campagna acquisti

Cogoleto.  La società del presidente Carlo Schelotto, dopo gli acquisti di Nucci, Lupia, Vallarino e Grezzi, ha trovato l’accordo con un trio di giocatori di spessore: Cristiano Grandoni, Andrea Mastrogiovanni e Lorenzo Sciutto.

Grandoni arriva dalla Sampierdarenese, Mastrogiovanni, nelle ultime stagioni ha giocato in Promozione con la maglia del Casarza Ligure, mentre Sciutto, nella stagione scorsa ha indossato le maglie di Borzoli (Promozione) e Sampierdarenese (Prima Categoria).

Cristiano Grandoni, centrocampista (classe ’90) ha iniziato a giocare, in tenera età, nella Rivarolese, poi Culmv e Sampierdarenese, dove ha esordito (a sedici anni) in Eccellenza, giocando, in seguito con Borgoratti, Pontedecimo, Vecchia Audace, Lagaccio, Arenzano, Ronchese e nuovamente Sampierdarenese.

“Ho scelto Cogoleto, perchè la dirigenza mi è piaciuta, da subito, sul lato umano, per me condizione fondamentale  per iniziare un percorso – sottolinea Grandoni – la società mi ha fortemente voluto e credo ci sia voglia di divertirsi e di fare bene a livello di risultati”.

Andrea Mastrogiovanni, difensore (classe ’90) ha giocato nelle giovanili di Sestrese, Genoa e Torino. L’esordio in prima squadra è arrivato, a sedici anni, con la Virtus Sestri (Promozione), mentre l’anno dopo è arrivata la prima volta in Serie D con la maglia della Sestrese. Il neo difensore cogoletese ha in seguito vestito la casacca della Caperanese (Eccellenza e Serie D) allenato dal l’ex giocatore del Napoli, Corrado Celestini. Sfumato il passaggio alla Carrarese, rieccolo in Promozione con Borgoratti, Serra Riccò, Athletic Club e Casarza Ligure.

“I motivi che mi hanno spinto a venire a Cogoleto sono sicuramente il progetto calcistico, il desiderio di riscatto dopo la non positiva ultima stagione e la voglia di una nuova sfida – afferma Mastrogiovanni – mi sono piaciute le idee dell’allenatore e dei dirigenti, persone competenti, oneste, serie. decise e determinate... l‘ambiente ideale per giocare e vivere il calcio come piace a me. Essendo l’anno zero, non ci prefissiamo particolari obiettivi, ma la speranza è quella di riportare Cogoleto nelle categorie, che gli competono”.

Luca Sciutto, attaccante (classe ’97) ha iniziato a giocare a calcio all’età di sette anni nel D’Albertis, poi nel Genoa, Sestrese e Allievi Nazionali del Savona. A sedici anni ha esordito in prima squadra (in Eccellenza) nel Molassana, allenato da mister Corrado Schiazza, poi la Promozione con il Borzoli e la Prima Categoria con la Sampierdarenese.

“Ho scelto Cogoleto per la serietà della società, che mi ha fatto un’ottima impressione e la voglia, che si respira a pieni polmoni, di fare bene – afferma Sciutto – mi ha colpito il forte interesse nei miei confronti… sono pronto a dare, insieme ai miei nuovi compagni,  il centodieci per cento, per portare la squadra il più in alto possibile”.

 

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