Fondi

Aziende zona rossa e arancione, proseguono i risarcimenti. Pronti i fondi per altre 22 soggetti danneggiati

Prosegue l'istruttoria pratiche anche per quanto riguarda il contributo cosiddetto una tantum da 15mila euro per i lavoratori autonomi.

ponte morandi, pile 10 e 11

Genova. Proseguono i risarcimenti per le aziende o liberi professionisti con sede nella zona rossa\arancione che hanno subito una riduzione del fatturato in seguito al crollo del ponte Morandi.

Il Commissario delegato per l’emergenza Giovanni Toti ha firmato in questi giorni nuovi provvedimenti di liquidazione a favore della Camera di Commercio di Genova (ente attuatore) che potrà così effettuare i pagamenti per altre 22 aziende che hanno già presentato domanda di risarcimento danni e che sono state riconosciute come aventi diritto al contributo.

A oggi, sono già 91 quelle che hanno potuto accedere a questa misura, riducendo così gli effetti negativi del crollo del ponte sulle rispettive attività. I risarcimenti proseguiranno in contemporanea alla continuativa valutazione di idoneità delle domande da parte della Camera di Commercio.

Inoltre, prosegue l’istruttoria pratiche anche per quanto riguarda il contributo cosiddetto una tantum da 15mila euro per i lavoratori autonomi. Il termine per richiedere questo risarcimento è scaduto il 20 giugno scorso.Oltre mille le domande pervenute agli uffici di Regione Liguria. A oggi, con la una tantum, sono 51 le attività risarcite.

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