Rapallo. La comunità rapallese si è radunata al Santuario di N.S. di Montallegro per la cerimonia dello Scioglimento del Voto, ultimo atto dei Festeggiamenti in onore della Patrona di Rapallo e del suo Capitaneato.
Un rito secolare e particolarmente sentito, quello celebrato questa mattina: numerose erano infatti le persone salite al Santuario nonostante il caldo afoso e l’acquazzone che si è abbattuto su Rapallo in mattinata.
Per la civica amministrazione erano presenti il sindaco Carlo Bagnasco, il vicesindaco Pier Giorgio Brigati, il presidente del consiglio comunale Mentore Campodonico, gli assessori Filippo Lasinio e Franco Parodi, i consiglieri Salvatore Alongi, Elisabetta Ricci, Andrea Rizzi, Alessandra Ferrara, Daniele Trucco e per l’opposizione Mauro Mele. Presenti anche l’onorevole Roberto Bagnasco, il consigliere regionale Alessandro Puggioni, il consigliere metropolitano Agostino Bozzo.
Tanti anche i rappresentanti dei Sestieri rapallesi, il “motore” delle Feste di Luglio in onore della Vergine di Montallegro, delle forze dell’ordine e delle realtà associazionistiche cittadine: tra queste, il Gruppo Storico Rapallo 1608 che ha preso parte alla cerimonia con i figuranti in costume d’epoca.
La cerimonia dello Scioglimento del Voto della Comunità Rapallese riporta al lontano 29 agosto 1657: quando la Magnifica Comunità di Rapallo, dopo aver manifestato riconoscenza alla Vergine di Montallegro per aver preservato la città dalla terribile pestilenza che in quel periodo aveva falcidiato l’intera Liguria, fece voto solenne di recarsi processionalmente al Santuario in un dì dell’ottava del 2 luglio (giorno in cui la Madonna apparve al contadino Giovanni Chichizola nel 1557), di celebrarvi una Messa e di offrire un obolo in segno di gratitudine alla Vergine. Da allora il voto venne ininterrottamente e regolarmente adempiuto tutti gli anni.
Questa mattina, per l’appunto, la Comunità ha rinnovato il rituale, recandosi ufficialmente al Santuario di Nostra Signora di Montallegro. La Santa Messa è stata officiata dal vescovo di Chiavari, Alberto Tanasini. Al termine della funzione religiosa e dopo la consueta firma degli atti a testimonianza dell’offerta dell’obolo, il Sacro Quadretto donato dalla Madonna di Montallegro è stato condotto processionalmente sul piazzale del Santuario dal rettore don Gianluca Trovato, accompagnato dal vescovo diocesano e dal parroco don Stefano Curotto: qui, l’Icona è stata rivolta verso il Golfo per la Benedizione della Città.