La finale

Quarto tempo fatale al Camogli, gara uno è del Palermo

Avanti 8 a 6 al termine del terzo tempo, i bianconeri cedono nell'ultima frazione

Camogli. La Rari Nantes Camogli, in Serie A1, manca dal 2013. La sesta stagione consecutiva in Serie A2 può essere quella buona per la promozione. Tra i bianconeri e la massima categoria resta un solo ostacolo: il Telimar Palermo.

La squadra ligure ha vinto il girone Nord con 55 punti; i palermitani si sono classificati secondi nel girone Sud con 44 punti. Questa sera alla Giuva Baldini va in scena gara uno della serie finale.

La partita di ritorno è in programma mercoledì 26 giugno alle ore 20 in Sicilia; l’eventuale bella si giocherà sabato 29 giugno a Camogli.

La cronaca. Oltre ottocento gli spettatori, con il continuo e coreografico tifo dei Sabati Casual che anima la curva.

Un minuto di silenzio in memoria di Rosario Parmegiani. La prima palla al centro è del Camogli che dopo 19″ va in gol con Cocchiere. Gardella si esalta subito su Migliaccio ma sulla prosecuzione dell’azione Di Patti pareggia. 1 a 1 in 1’16”.

Il palo ferma Cuneo e strozza l’urlo dei tifosi locali. I bianconeri difendono bene, persiste la parità. La rompe Saric con un missile dalla distanza a 4’19”: 1 a 2.

Lamoglia para su Caliogna. I locali faticano a giocare sul centroboa; i tiri spesso sono forzati. Caliogna trova ancora il palo.

Time-out degli ospiti tra qualche contestazione del pubblico locale per il fallo che al Palermo non vengono fischiati falli gravi. Anche Migliaccio colpisce il palo.

Temellini chiama il tempo per gestire l’ultima azione d’attacco. Cuneo ha a disposizione il tiro ma Lamoglia lo respinge. 1-2 a fine primo tempo.

La prima azione del secondo tempo vede l’espulsione di Occhione per fallo su Cocchiere. Caliogna colpisce: 2 a 2.

Gardella compie due patate e si carica. Espulso Migliaccio e Caliogna da posizione tre porta avanti il Camogli.

Fallo grave di Mantero e Gardella para su Tabbiani. Poi Fabiano spara a lato; stessa sorte per un tiro di Caliogna.

Secondo fallo grave di Mantero e a 3’11” Galioto da posizione cinque insacca. A 1’17” Cuneo sfodera un gran tiro e chiede con la mano all’orecchio l’applauso degli ultras. 4 a 3.

Gardella di istinto respinge il tiro di Migliaccio e poi si supera ancora su Toscano. A metà partita padroni di casa avanti di 1 gol.

Terzo tempo. Lo Cascio tenta il tap in ma non colpisce bene e Gardella sventa. Poi il portiere locale para il tentativo ravvicinato di Migliaccio.

A 5’13” Caliogna va ancora a segno ed è il primo doppio vantaggio della partita. A 4’55” Saric interrompe il parziale ligure e segna il 5 a 4.

Fallo grave di Licata, giro palla, tira Tabbiani e Gardella salva sulla linea. Espulso Galioto per fallo al centro su Cambiaso, palla da Beggiato allo stesso Cambiaso che la mette dentro: 6 a 4.

A 2’33” Iaci prova dalla distanza, Lamoglia non è perfetto ed è il gol del 7 a 4.

Fallo di Caliogna, Lo Cascio va in rete per il meno 2. Immediata la replica di Pellerano che trova il varco giusto per infilare l’8 a 5. Il pubblico esplode in un boato e cori incessanti.

A 1’19” Saric trasforma un rigore per il meno 2. All’ultimo intervallo bianconeri avanti 8 a 6, però con tre giocatori già gravati di due falli.

Quarto tempo. Si parte al grido “forza vecchio cuore bianconero”. Prima palla ai siciliani, ottima la difesa.

Tabbiani va in progressione e a 6’55” mette in rete: 8 a 7. Beggiato colpisce la traversa. Iaci viene espulso per proteste. Momento difficile per il  Camogli. La superiorità porta Occhione al gol del pareggio.

Fallo grave di Saric ma l’uomo in più non va a buon fine. Gardella para un tiro di Di Patti. Lo stesso numero 4 ospite va nel pozzetto ma Lamoglia salva i suoi.

Un missile di Occhione da grande distanza si infila alla destra del portiere. Il pubblico si fa sentire nel momento più difficile. Temellini chiama time-out per gestire una superiorità. Ma i tiri di Cocchiere e Caliogna sono parati.

Uomo in più per il Telimar. Lo Cascio non sbaglia: 8 a 10. Fallo grave di Galioto ma il Camogli ormai non c’è più. Per finire segna ancora Di Patti.

Palermo vince grazie ad un quarto tempo perfetto che stende i bianconeri. Mercoledì in Sicilia il Telimar avrà il match point per la Serie A1. La Rari darà tutto per portare la serie a gara tre sabato 29 a Camogli.

Alla fine comunque tutti in piedi ad applaudire i bianconeri con un “grazie ragazzi”. La speranza è ancora viva.

Il tabellino:
Rari Nantes Camogli – Telimar Palermo 8-11
(Parziali: 1-2, 3-1, 4-3, 0-5)
Rari Nantes Camogli: L. Gardella, A. Beggiato, A. Iaci 1, F. Licata, A. Pellerano 1, A. Cambiaso 1, L. Bisso, L. Barabino, G. Cocchiere 1, L. Mantero, R. Molinelli, A. Cuneo 1, E. Caliogna 3. All. Angelo Temellini.
Telimar Palermo: A. Lamoglia, A. Tuscano, G. Galioto 1, F. Di Patti 2, D. Occhione 2, R. Lo Dico, A. Giliberti, J. Saric 3, F. Lo Cascio 2, T. Tabbiani 1, A. Fabiano, M. Migliaccio, A. Sansone. All. Ivano Quartuccio.
Arbitri: Vittorio Frauenfelder (Salerno) e Alessandro Severo (Roma). Delegato: Carlo Salino (Albisola Superiore).
Note. Espulsi Iaci per proteste a 6’27″del quarto tempo e Fabiano per comportamento scorretto nel quarto tempo. Nessuno uscito per tre falli. Superiorità numeriche: Camogli 3 su 9, Telimar 3 su 10 più 1 rigore segnato.

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