Economia

Risarcimento danni aereo, i passeggeri hanno dei diritti

Aereo S7 Aeroporto Genova Mosca

Genova. Ogni giorno migliaia di voli aerei trasportano passeggeri da una parte all’altra del mondo in modo preciso e puntuale tuttavia, in certi casi, possono verificarsi delle situazioni spiacevoli legate a questa parte del viaggio che è importante saper riconoscere per potersi tutelare nel migliore dei modi.

AirHelp, società operante in più di 20 Paesi nell’assistenza ai passeggeri di voli aerei, spiega quali sono i diritti dei viaggiatori e le situazioni in cui questi possono essere lesi, come nei casi di voli in ritardo o cancellati. Chi desidera far valere i propri diritti con l’aiuto di un personale professionale, può farlo in modo facile ed immediato chiedendo un risarcimento danni aereo visitando AirHelp.

L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) ha redatto la Carta dei diritti del passeggero che si basa sulle due normative che regolamentano i disservizi delle compagnie aeree. Nello specifico, si deve far riferimento al Regolamento CE 261/2004 per i passeggeri che volano all’interno dell’Unione Europea mentre, per i voli internazionali, Il testo di considerare è la Convenzione di Montreal.

Risarcimento danni aereo per voli in ritardo

I viaggiatori che si spostano all’interno dell’Unione Europea godono di una grande tutela. Per tutti i voli comunitari, oppure nel caso in cui uno dei due aeroporti si trovi in un Paese UE, è possibile chiedere un risarcimento danni aereo per voli che abbiano un ritardo superiore alle 3 ore o, addirittura, alle 5 ore.

L’importo di questo risarcimento va dai 250 ai 600 euro in base alla lunghezza del volo e alla quantità di ore a cui ammonta il ritardo. Ma non riguarda solo questo, perché le compagnie aeree devono farsi carico anche dei doveri di assistenza in loco che comprendono pasti, accesso alle comunicazioni, eventuali alloggi e trasporti.

La tutela cambia leggermente per chi affronta un volo internazionale. Negli USA i passeggeri hanno alcuni diritti ma, spesso, la decisione finale sul risarcimento viene lasciata alle compagnie aeree. È comunque lecito chiedere il risarcimento danni aereo per disservizi di cui siano direttamente responsabili le compagnie.

Risarcimento danni aereo per cancellazione del volo

Rispetto alla situazione precedente, i voli interni negli USA non vedono una tutela in caso di cancellazione del volo, mentre rimane possibile chiedere il risarcimento danni aereo per chi viaggia in Europa o per chi affronta voli internazionali.

Per poter avere diritto al risarcimento, la cancellazione del volo deve avvenire a meno di 14 giorni da quello stabilito per la partenza. Come soluzione alternativa al risarcimento, le compagnie possono anche proporre un volo alternativo, che deve però rispettare determinati requisiti.

Sfortunatamente i voli internazionali ricevono minore tutela, ma è comunque consigliabile chiedere il risarcimento danni aereo.

Risarcimento danni aereo in caso di overbooking

L’overbooking è quel fenomeno per il quale le compagnie aeree emettono più biglietti rispetto ai posti a sedere per evitare che, a seguito di decisioni dell’ultimo minuto da parte dei passeggeri, alcuni posti rimangano scoperti.

Questa pratica spesso viene gestita nel migliore dei modi, tuttavia può capitare che si presentino più persone di quelle che l’aereo può effettivamente contenere e in questo caso le compagnie aeree sono obbligate a negare l’imbarco ai passeggeri in eccesso.

Per chi non si presenta volontariamente non è ovviamente prevista nessuna tutela mentre per chi cede il proprio posto sono applicabili rimborsi, cambi volo o altri benefici.

Il risarcimento danni aereo può essere invece richiesto nel caso in cui sia la compagnia aerea a negare l’imbarco ad un passeggero e varia dai 200 ai 600 euro. In questo caso sono da tener presenti due fattori molto importanti: l’importo del risarcimento non dipende dal prezzo del biglietto originario ed è dovuto direttamente in aeroporto.

Un po’ diversa è la normativa degli USA che prevede la proposta di voli alternativi o diverse tratte e che vede oscillare l’importo del risarcimento dai 675 ai 1350 dollari.

Risarcimento danni aereo per problemi con i bagagli

Un caso che angustia particolarmente i viaggiatori è quello delle condizioni dei bagagli che possono arrivare danneggiati, in ritardo o non arrivare del tutto. Essendo un aspetto molto sensibile ed intimo del viaggio, è stata prevista una disciplina ad hoc che lo regolamenta.

Le compagnie aeree devono farsi carico dei danni che procurano ai bagagli dei passeggeri, anche se ogni compagnia gestisce la pratica secondo i suoi standard di danneggiamento. Per il caso del bagaglio in ritardo o di smarrimento, la compagnia è tenuta ad un rimborso per permettere al proprietario di acquistarne una nuova. Infine, nel caso in cui il bagaglio sia stato definitivamente smarrito, dopo 21 giorni il risarcimento danni aereo deve coprire anche il valore del contenuto del bagaglio stesso.

Nel caso in cui ci si affidi alla tutela messa a disposizione da AirHelp, va considerato il fatto che si possono ottenere risarcimenti anche per disservizi in cui si è incappati in anni passati.

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