Camogli. Rari Nantes Salerno e Telimar Palermo. Quest’anno i playoff della Serie A2 premiano le compagini del girone Sud, promuovendo nella massima categoria le squadre di due grandi città, a spese delle finaliste Latina e Camogli.
I bianconeri allenati da Temellini, quindi, dopo aver vinto il girone Nord e superato il primo turno dei playoff, non sono riusciti nell’impresa di conquistare la Serie A1.
La cronaca. Nella piscina olimpionica comunale di Palermo si gioca gara due della serie di finale, davanti a circa milletrecento spettatori.
Sblocca il risultato Migliaccio in superiorità dopo 2’19”. Pareggia Beggiato a uomini pari, ma è immediata la replica di Lo Cascio per il 2 a 1. Tabbiani allunga con l’uomo in più, però a 6’50” Cambiaso, anch’egli in superiorità, riporta i liguri in scia.
Nel secondo tempo, dopo 1’16”, Caliogna realizza la rete del pareggio in superiorità. Non si segna per quasi tre minuti, fin quando Migliaccio non riporta avanti i palermitani. Pronta la risposta vincente di Cocchiere, ancora a uomo in più: 4-4. A 6’18”, però, Lo Cascio sigla la rete del 5 a 4.
Terza frazione di gioco, dopo 2’09” va a bersaglio Gatti. Passano 46″ e Occhione spinge nuovamente il Telimar sul più 1. L’altalena prosegue, con gli stessi protagonisti: a 4’41” Gatti dalla distanza ha spazio per il tiro e sorprende Lamoglia; a 4’12” Telimar ancora avanti: Occhione, con tre secondi ancora da giocare, realizza il 7 a 6. I bianconeri non sfruttano un uomo in più. Quartuccio chiama time-out per gestire l’azione d’attacco e Tabbiani insacca il pallone dell’8 a 6.
A 1’25” superiorità numerica per il Camogli; time-out di Temellini, ma la difesa di Di Patti ferma i liguri. Licata va nel pozzetto, la Rari resiste. Il terzo tempo termina con lo stesso risultato con il quale si era chiuso a Camogli: 8 a 6.
Quarto tempo, la palla al centro è di Tabbiani. Viene espulso Gatti, Gardella se la cava. Poi è il palo a fermare i liguri. Il Camogli subisce due espulsioni nella stessa azione, tra cui quella definitiva di Beggiato, e Giliberti mette palla in rete: mani alle orecchie per sentire il boato del pubblico e risultato sul 9 a 6.
A 5’31” il gol di Caliogna tiene vive le residue speranze degli ospiti. Vengono espulsi definitivamente Cocchiere e Occhione; stessa sorte per Tabbiani. Sono ben sei le espulsioni definitive: quattro tra i locali, due tra gli ospiti. Ma il tempo ormai sta per scadere e Lamoglia ferma gli ultimi due tiri dei liguri.
Finisce 9 a 7 ed è Palermo a fare festa, tra musica e tuffi in acqua di dirigenti e tifosi. Al Camogli, comunque, resta il ricordo di una stagione indimenticabile, nella quale, con una squadra decisamente giovane, ha saputo prendersi grandi soddisfazioni e riaccendere la passione per la pallanuoto nella cittadina del Golfo Paradiso.
Il tabellino:
Telimar Palermo – Rari Nantes Camogli 9-7
(Parziali: 3-2, 2-2, 3-2, 1-1)
Telimar Palermo: A. Lamoglia, A. Tuscano, G. Galioto, F. Di Patti, D. Occhione 2, R. Lo Dico, A. Giliberti 1, J. Saric, F. Lo Cascio 2, T. Tabbiani 2, A. Fabiano, M. Migliaccio 2, A. Sansone. All. Ivano Quartuccio.
Rari Nantes Camogli: L. Gardella, A. Beggiato 1, L. Mantero, F. Licata, A. Pellerano, A. Cambiaso 1, E. Rossi, L. Barabino, G. Cocchiere 1, N. Gatti 2, R. Molinelli, A. Cuneo, E. Caliogna 2. All. Angelo Temellini.
Arbitri: Ercoli (Fermo) e Navarra (Roma). Delegato Fin: Del Bosco.
Note. Espulsi per proteste Galioto nel terzo tempo, Beggiato, Cocchiere, Tabbiani e Occhione nel quarto tempo. Uscito per limite di falli Saric nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Telimar 5 su 13, Camogli 4 su 15.