Genova. Ancora aggiornamenti sulla questione “nave delle armi”: l’arrivo della Bahri Jazan nel porto di Genova è stato infatti aggiornato al 20 giugno, giovedì, alle 7 di mattina.
La nuova data sostituisce la precedente, secondo la quale il cargo avrebbe fatto il suo ingresso sotto la Lanterna lunedì 17. Al momento la nave viaggia con modesta velocità e ha appena varcato le “colonne d’Ercole”, ovvero lo stretto di Gibilterra, facendo il suo ingresso nel Mediterraneo.
La Bahri Jazan, partita dalla California, è in servizio sulla rotta che dagli Usa porta fino alla Arabia Saudita, caricando armi e strumenti bellici di vario genere, che vengono caricati a bordo anche durante approdi intermedi.
Genova è uno di questi approdi, dove in banchina aspettano alcuni generatori destinati alla logistica militare. Per questo motivo, come nel caso della precedente nave, la sorella Bahri Yambu, sindacati, portuali e attivisti contro la guerra si stanno mobilitando per impedire le operazioni di carico: inizialmente era stato previsto per lunedì un presidio dall’alba sulle banchine, con questo nuovo aggiornamento di tempistiche, è probabile che il presidio sia ugualmente posticipato.