13 giugno

Navi della guerra, il 17 giugno la gemella della Yambu imbarcherà i generatori sospetti: giovedì assemblea pubblica al Cap

Discussione pubblica per individuare eventuali nuove forme di mobilitazione

Generica

Genova. Non è finita la battaglia contro le navi delle armi di passaggio a Genova. Dopo la protesta che il 20 maggio scorso ha impedito di caricare sulla Bahri Yambu due generatori ritenuti sospetti, un’altra nave della compagnia “Bahri”, la Jazan, é in arrivo a Genova.

Inizialmente prevista per il 23 giugno, pare abbia anticipato lo scalo genovese al 17.

“Proviene dal Nordamerica ed è diretta in Arabia Saudita – spiega il collettivo autonomo lavoratori portuali sulla sua pagina facebook – proprio come la Bahri Yanbu. Porterà nuove micidiali armi per permettere il massacro in Yemen? I generatori rimasti a Genova dopo la mobilitazione del 20 maggio, funzionali alla guerra con Droni, tenteranno di imbarcarli sulla Jazan?”

Per questo il Calp, che già aveva promosso la protesta del 20 maggio, ha indetto un’assemblea pubblica per giovedì sera, dalle 21, al C.a.p. “Non è un problema solo dei portuali ma di tutti. Ognuno faccia la sua parte” scrive il Camp invitando alla partecipazione all’assemblea in cui interverrà tra gli altri Carlo Tombola della rete Disarmo.

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