Genova. Sulla Cigala Fulgosi ci sono almeno 23 minori tra il gruppo di migranti salvati in mare, e alcuni di questi sarebbero non accompagnati. Questi minori resteranno a Genova. A dirlo Sergio Gambino, rsponsabile della protezione civile per il Comune di Genova, presente questa mattina a calata Bettolo.
Le dichiarazioni di Salvini, che nelle scorse ore aveva “assicurato” che nessuno dei migranti sarebbe rimasto in Liguria, come rilanciato dallo stesso governatore Toti, quindi, sarebbero al momento smentite: “Le indicazioni del viminale non sono ancora certe”, ha sottolineato Gambino, ma la procedura dovrebbe essere questa. Il vice premier, come anche rilanciato dalle sedi locali del partito, avrebbe assicurato che questi migranti sarebbero stati presi in carico da altri paesi, tra cui il Vaticano.
Dopo i controlli medici e le verifiche della polizia, che dovrebbero terminare nel giro di poche ore, i migranti saranno sbarcati a gruppi di venti, per le visite mediche: “Dopo di che si passa all’identificazione – ha ricordato Gambino – poi mangeranno e staranno nelle tende fino a quando le destinazioni verranno trovate e verranno portati portati via da qua”.
Le operazioni, che hanno visto dispiegare una forza di 130 uomini, tra personale medici, polizia, militari e protezione civile, dovrebbero concludersi in giornata. Secondo l’avvocato Ballerini, sul posto durante le operazioni di assistenza e sbarco, i minori e le donne incinte non saranno espulsi, e rimarranno in territorio nazionale, come previsto dalla legge “secondo il loro superiore interesse”.
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