Genova. Per adesso c’è un primo appuntamento, partito dalla community “Per genova aperta, accogliente e solidale” attraverso un post su Facebook che lancia un “presidio accogliente” al Terminal Traghetti h 9.30 di domani. Ma è facile che saranno in molti a unirsi all’iniziativa di solidarietà organizzata per l’arrivo a Genova, a Calata Bettolo, del pattugliatore Cigala Fulgosi, la nave della Marina Militare che giovedì mattina ha portato in salvo un centinaio di migranti alla deriva su un gommone in mare tra Lampedusa e la Libia.
A raccogliere l’appello potrebbero essere gli attivisti di Mediterranea Saving Humans, il progetto di soccorso internazionale per migranti, che si era attivata dopo la notizia della decisione del governo, si era attivata per “poter dare il benvenuto in Europa ai cento migranti”. Mediterranea aveva definito la scelta di genova come “crudele e punitiva, visto che dopo aver aspettato una notte prima del salvataggio, il viminale aveva deciso di farli sbarcare, e quindi assisterli in maniera compiuta, nel porto italiano più lontano.
A bordo della nave, inoltre, ci saranno anche numerosi minori e, a tutela di questi, si era mossa, in questi giorni anche Defence for Children, organizzazione internazionale la cui sede nazionale è proprio a Genova. Il direttore, Pippo Costella, si è infatti detto pronto ad applicare tutto l’impegno per far sì che i diritti dei minorenni vengano adeguatamente tutelati in base alla normativa vigente”. In prima fila anche il Comitato per gli Immigrati e contro ogni forma di discriminazione che nei giorni scorsi aveva invitato all’accoglienza.